Il Centro Operativo Comunale riunitosi questa mattina in videoconferenza ha fatto il punto della situazione Covid-19 a Bitonto.
Sulla base dei dati combinati di fonte Prefettura e Asl, illustrati dal comandante della Polizia locale, magg. Gaetano Paciullo, gli attualmente positivi ammontano a 554, di cui 42 a Mariotto e 25 a Palombaio. Si tratta nella quasi totalità dei casi di persone in isolamento domiciliare, essendo solo 3 i ricoverati con sintomi. Nessuno sarebbe in terapia intensiva. 131, intanto, i guariti nei primi giorni del nuovo anno.
Conforta l’assenza di focolai, al contrario di quanto accaduto in altri centri della provincia: “nelle strutture sociosanitarie presenti sul territorio – è stato chiarito dal direttore del Servizio Igiene e Sanità Pubblica Area Nord dell’Asl Bari, Pasquale Drago – si sono registrati solo casi isolati, che non hanno determinato nessun allargamento dei contagi, grazie all’efficace applicazione delle misure di contenimento”.
In termini assoluti gli incrementi giornalieri di nuovi positivi sono costanti oscillando tra i 20 e i 30 casi. Il dato più rilevante riguarda la natura dei contagi, che sono tutti concentrati in ambito familiare, tanto da potersi parlare di cluster ben identificati, attribuibili alla ristretta cerchia dei parenti. Emblematico il caso della frazione di Mariotto, dove i 42 contagi sono tutti riconducibili a 3 famiglie conviventi.
Segno – è stato evidenziato – di una minore attenzione, rispetto alla prima ondata del Covid, nell’osservanza delle misure di prevenzione e isolamento in caso di positività, che, invece, avrebbero consentito di contenere la diffusione dei contagi.
“Dobbiamo insistere – ha sottolineato il sindaco Michele Abbaticchio – sull’informazione capillare, perché si comprenda che è fondamentale il rispetto delle misure sanitarie per evitare di far salire il numero dei contagi e contribuire a migliorare la situazione nell’interesse proprio e di tutti”.
Nessuna particolare problematica è stata segnalata da parte dell’Asl per le scuole: le misure di prevenzione (distanziamento interpersonale, uso della mascherina, igienizzazione delle mani, frequente ricambio dell’aria) dovrebbero garantire sufficienti condizioni di sicurezza.
Domani, intanto, nel punto vaccinazioni del distretto sanitario prenderà il via la campagna vaccinale riservata agli operatori sanitari. I tecnici della Asl, poi, hanno espresso parere favorevole per l’ubicazione del drive through per i test diagnostici nella Sala della musica di via Planelli: qui i medici di base potranno effettuare testi antigenici rapidi, incrementando così l’attività di screening sul territorio.
In corso di valutazione, infine, l’idoneità dei locali del campo sportivo “Nicola Rossiello” per la realizzazione del punto vaccinazioni, da utilizzare a partire dalla seconda fase del piano vaccinale.