Questa mattina, ai piedi di Palazzo Gentile, vibrante protesta di barbieri e parrucchieri contro le indicazioni contrastanti contenute nell’ultimo DPCM emanato dal Governo.
Forse anche per dare una risposta a tutti i lavoratori indipendenti, due rappresentanti della massima assise cittadina hanno avanzato una interessante proposta.
I consiglieri comunali Giuseppe Santoruvo e Giuseppe Fioriello del gruppo consiliare 70032 città in movimento, infatti, visto il DPCM ultimo in materia di Covid19 secondo il quale i cittadini sono tenuti a rispettare norme ancora più restrittive che inficiano sensibilmente l’attività quotidiana degli stessi; in virtù del fatto che le attività commerciali di Bitonto subiranno un danno economico non quantificabile, ma sicuramente rilevante hanno presentato una richiesta scritta al Sindaco Michele Abbaticchio e all’assessore alle Finanze Domenico Nacci, con la quale si impegnano gli stessi ad attivarsi per sostenere le imprese della città di Bitonto decurtando di un dodicesimo (mese di marzo) le voci di imposta comunale Tari e Tosap. Considerato che le criticità attuali possono comportare un peggioramento della situazione, dichiarano ancora i consiglieri Santoruvo e Fioriello, riteniamo sia necessario che l’ente comunale debba mandare un segnale nei confronti di coloro che stanno subendo un grosso danno economico. Visto che il bilancio di previsione 2020 non è stato ancora approvato, chiediamo all’Amministrazione un piccolo atto di fiducia per tutte le attività che stanno subendo più di tutti questo particolare momento. Siamo certi che il Sindaco non si esimerà dall’impegnarsi con la giunta comunale nel prendere in considerazione tale richiesta.