Roberta
Bellini con la sua brillante compagnia teatrale è andata in
scena sul palco dell’auditorium
Degennaro, della Basilica dei SS. Medici, lo scorso martedì. “E’ qui il casting?” è una divertente
commedia che ha visto l’unione di giovani attori accomunati dalla stessa
passione.
Si potrebbe metaforicamente parlare di doppio sipario
apertosi per i produttori teatrali Mortisiaed Arturo.
Amanti e colleghi, i due
affittano uno studio per creare un casting. Alle audizioni si presentano i più
esilaranti personaggi, dalle ragazze ping pong, alla mamma con la figlia
costretta a far qualcosa per cui non prova interesse, al piccolo Michael
Jackson.
Sono tutti personaggi che rimandano ironicamente alla variegata realtà
odierna. «Una pièce dai ritmi frenetici –suggerisce il presentatore Pino Fusco–, che svela una morale importante. Il
tema è sociale e d’integrazione. La dimostrazione è che il teatro è vita».
L’attesa dell’inizio della commedia è stata resa minima dai divertenti sketches di Pino Fusco e Piero De Lucia,
con il loro repertorio di barzellette raccontate al Mudù. Che cos’è successo in questo pazzo casting? L’istruzione, la
determinazione di chi ha talento e ha un sogno, la passione, la corruzione, le
accuse di circolo di prostituzione, gli atti di gelosia o di invidia, insomma i
più disparati valori o idee positive e negative si son intrecciate. Mortisia e
Arturo riescono a formare il loro casting per il musical dal titolo “Diventerà una star?”.
Ovviamente alla
fine, il colpo di scena: il piccolo Oronzo si vendica per i noiosi giorni
passati solo nello studio, sporgendo denuncia contro il fratello Arturo, che ha
rischiato di essere arrestato insieme alla sua compagnia.
“Che casting!”: Gianvito Leone, Roberta Bellini, Claudia
Loseto, Pasquale Scaraggi, Kevin Di Ceglie, Ines Froio, Maria Rella, Nicola
Brescia. La loro bravura si è evidenziata anche nella capacità di
interpretare più ruoli.
Quello che più ha colpito è stata l’affermazione del
piccolo Kevin : «E’ stata una bellissima
esperienza. Salire sul palco e recitare è una delle mie più grandi aspirazioni
e passioni. Se avete un sogno, dovete custodirlo. Non perdete la speranza di
poter fare quello che tanto più amate fare perché prima o poi tutto accade.
Soprattutto, non abbandonate gli studi».
Grande è stata la soddisfazione
della regista Roberta Bellini, che è riuscita a trasmettere ai piccoli la sua
passione e a essere portavoce di sani principi.
Il ricavato dello spettacolo
sarà oggetto di beneficenza per l’associazione Anatroccolo di Mimmo Bellifemmine, che si è mostrato
grato per il bel lavoro. Presente anche la Croce Rossa Italiana con in
particolare il presidente Giuseppe
Ciocia, che insieme a un suo collega hanno fatto comparsa nella commedia.
Il presentatore Pino Fusco è stato omaggiato con una targa per la sua
collaborazione.
Il 23 dicembre si
terrà una replica presso il Teatro Tommaso Traetta.