La notizia, pur essendo normale, ha qualcosa di eccezionale. Unico. Straordinario. Finalmente, sul rettangolo di gioco del centro polisportivo dedicato a quell’impareggiabile maestro di calcio che fu il prof. Nicola Rossiello, campo che spesso è stato accostato a tuberi o pietraie, a seconda dei tempi e delle stagioni, sarà adagiato un manto di erba sintetica. Ipotesi in ballo da decenni, sinora inspiegabilmente mai realizzata, adesso dovrebbe trovare traduzione concreta. Lo ha annunciato l’assessore allo sport Domenico Nacci, uno che su quel terreno crudelmente bitorzoluto ci ha rimesso buccia e sangue, quand’era valoroso portiere di squadre bitontine. “A braccetto con il presidente di Tennistecnica. Questa mattina è stato firmato il contratto per i lavori di rifacimento del pol N. Rossiello, un momento davvero speciale per me e il Sindaco. Un fatto importante da condividere con tutti quanti, come me, hanno mangiato la polvere: sta finalmente per essere spazzata via per sempre! Tra pochi mesi avremo un prato verde (sintetico) ad accogliere i nostri sportivi”. Una splendida notizia, che forse ci fa recuperare qualche annetto sulla civiltà. Espressa la doverosa gratitudine nei confronti degli amministratori stavolta illuminati, rammentiamo loro anche la necessità di recuperare e valorizzare la pista di atletica, che addirittura fu inaugurata dall’allora presidente Fidal Locatelli, e di salvaguardare gli spazi adeguati per i piccoli grandi eroi della palla ovale, che hanno mantenuto viva la struttura in questi anni di inverecondo grigiore. Tutto qui.