A
volte per capire a cosa servano gli oggetti basta comprendere il
nome.
Prendete
il pick up, per esempio. Tra i tanti significati che ci offreWordReference, davvero una
manna dal cielo per chi studia l’inglese, c’è anche quello di
raccogliere, andare a prendere. Con un veicolo.
Ed
è proprio così. Perché il bolide che da ieri è parcheggiato in
via Dossetti al comando di polizia municipale consentirà ai
vigili urbani (gli unici che potranno guidarlo, previa corso di
formazione che partirà dopo l’Epifania), ma anche ai volontari della
Protezione civile e non solo, di intervenire in caso di incendio, di
strade fortemente allagate e prestare primo soccorso a quelle
macchine impantanate nell’acqua.
È
davvero accessoriato, questo Pick Up bianco. Non mancano il
verricello, la pompa idrovora in grado di tirare 16 litri di
acqua al secondo, la pompa antincendio e il generatore elettrico,
altro “aggeggino” che la polizia locale chiedeva da anni. Più
tutta quell’altra piccola strumentazione che lo rende efficace per
quello che è chiamato a fare.
Ieri
pomeriggio la presentazione ufficiale. Con tanto di benedizione da
parte di don Vincenzo Cozzella e presenza del sindaco e di alcuni
assessori (Calò, Incantalupo e Mangini), i volontari della
Protezione civile Npc Puglia, Pubblica assistenza, Croce sanitaria italiana, i Servizi ausiliari sicurezza stradale, l’Aves di
Modugno.
Questo
nuovo strumento, che consente ai vigili di offrire un servizio in più
ai cittadini, è stato possibile grazie a un finanziamento regionale
di 70mila euro che Bitonto ha strappato nel 2012. Doveva arrivare già
un anno fa, ma poi la ditta che doveva realizzarlo è fallita e si è
perso tempo.
La
spesa, in realtà, è stata di 44mila euro, e la restante somma è
stata utilizzata per acquistare le transenne (sì, adesso il Comune
avrà le transenne con il proprio logo, specie per gli eventi
istituzionali) e, appunto, il generatore elettrico.
Tutto
qui? Non proprio. Perché altre novità sarebbero in arrivo a breve.
In primis la stazione pluviometrica che registrerà la quantità di
pioggia che cade, e che sarà installata dopo l’Epifania. Poi, sempre
in tempi celeri – ma l’assessore alla Polizia municipale Domenico
Incantalupo non ha specificato bene i termini – da Palazzo Gentile
si dovrebbero dotare del nuovo Piano di Protezione civile, redatto
anche con i ragazzi del Servizio civile, mentre in via Dossetti
dovrebbe nascere addirittura un “pool”, sempre in materia di
Protezione civile, composto anche da tecnici e ingegneri.