Una lunga battaglia
cominciata sin dal primo giorno di festa quella tra le Forze dell’Ordine e gli
ambulanti abusivi.
A Bari la gara pirotecnica
delle 22 di ieri sera, ha fatto da contraltare alla guerriglia che si è
scatenata sul lungo mare e su piazza Diaz: nonostante tutti i divieti, gli
ambulanti hanno continuato ad accendere le fornaci per arrostire la carne e
vendere prodotti alimentari.
La polizia in tenuta
antisommossa è stata colpita dagli abusivi con delle bottiglie: un poliziotto
ed un vigile sono rimasti feriti in modo lieve.
Alcuni venditori sono
stati condotti in Questura. I commercianti in regola, purtroppo, sono stati
costretti a chiudere i battenti.
Questa mattina, dopo l’ennesimo
sequestro sul molo di San Nicola, un abusivo ha cominciato a lanciare spiedi e
bottiglie di vetro contro i passanti colpendo alla testa una ragazza. Il
sindaco, Antonio Decaro, è stato
anche minacciato di morte, ma non ha mollato: “Oggi qualcuno ha pensato di poterci intimidire contrastando la
polizia municipale e le forze dell’ordine, minacciando e cercando di fare paura
ai lavoratori e ai commercianti onesti – ha commentato Decaro su Facebook -. Noi non ci stiamo e non ci stanno i
baresi. Non volteremo la testa dall’altra parte, non ci faremo tenere in
ostaggio”.
«Solidarietà
da tutti noi al Sindaco Decaro per quanto sta accadendo in un
borgo antico che sta conoscendo il rispetto delle regole– scrive il nostro primo
cittadino, Michele Abbaticchio –. La verità è che la legge non può essere
considerato un lusso da non potersi permettere in nome della crisi, ma una base
per ogni vivere civile. Antonio non si fermerà per il suo progetto e per i
tanti che stanno credendo in tutto questo».
Si unisce ai messaggi solidali anche l’on. barese, Alberto Losacco: “La nostra città può crescere solo se riesce a liberarsi dal giogo di chi vuole tenerla nell’ombra e nella paura. La festa patronale è forse uno dei momenti di maggiore attrattività di Bari e non possiamo più fornire alle migliaia di visitatori spettacoli indecorosi. San Nicola ci aiuterà”.
