Il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, di concerto con l’assessore all’Industria turistica e culturale Loredana Capone, ha inviato una lettera al ministro per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo Dario Franceschini sollecitando l’adozione di “provvedimenti straordinari e urgentissimi a tutela delle imprese e dei lavoratori” del comparto turistico culturale della regione “al fine di fronteggiare almeno nei prossimi 60 giorni” le conseguenze sul settore determinate dall’emergenza sanitaria Covid-19. “L’allarme sociale venutosi a creare – scrive Emiliano – ha portato all’ annullamento di tournée regionali e nazionali, alla pressoché totale defezione da parte delle scuole delle matinée, al blocco delle release di film su tutto il territorio nazionale, al crollo degli incassi e delle entrate da sbigliettamento, al drammatico crollo delle prenotazioni di voli e soggiorni in Puglia per Pasqua e per la prossima estate, all’annullamento totale delle gite scolastiche di primavera, etc”.
Con riferimento ai settori dello Spettacolo dal vivo, Attività Culturali, Cinema, Audiovisivo, Emiliano chiede quindi la dotazione di un “contributo straordinario, per mancati incassi” che complessivamente è di oltre 5 mln di euro.
La concessione di contributi straordinari a favore dei soggetti che effettuano erogazioni liberali relative a progetti riguardanti lo spettacolo dal vivo e l’organizzazione di attività culturali e di valorizzazione del patrimonio culturale.
Eliminazione delle addizionali regionali IRES-IRPEF ed eliminazione dell’IRAP per soggetti, imprese e luoghi di spettacolo.
Sospensione temporanea degli adempimenti e versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali per lavoratori dello spettacolo e lavoratori autonomi.
Con riferimento al settore Turismo chiede: Sospensione dei termini di pagamento delle imposte dirette ed indirette (IVA, IRPEF, IRPEG, IRAP, Addizionale comunale, IMU e TASI); Riduzione delle aliquote regionali e comunali sull’imposizione diretta; Sospensione dei termini di pagamento delle contribuzioni previdenziali INPS e Inail; Accesso per le imprese agli ammortizzatori sociali ordinari esistenti e straordinari (Cassa integrazione in deroga) e ai fondi di sostegno al reddito; Forme di accesso agevolato al credito; Sospensione pagamento rate mutui.