Dalla coalizione di centrosinistra riceviamo e volentieri pubblichiamo:
Per il giorno 15118 è stato convocato il Consiglio Comunale in seduta monotematica sull’argomento FER.LIVE.
La convocazione è stata richiesta dall’intera assise comunale e sono stati invitati i rappresentanti della Città Metropolitana, della Regione Puglia, del Comitato cittadino NO FER.LIVE, dei Comitati di quartiere di Bitonto e Sovereto, delle associazioni, dei rappresentanti dei comuni limitrofi, al fine di fornire tutti i chiarimenti utili e necessari su quest’altra discarica di rifiuti che si vuole realizzare a Bitonto.
In atto vi è una contesa giudiziaria tra la FER.LIVE ed il Comune di Bitonto che si trascina stancamente dal 2013 per il rilascio dei pareri procedurali atti a completare l’iter autorizzativo per realizzare la piattaforma di trattamento e recupero di materiali ferrosi in bacino energetico secondario, in agro di Bitonto contrada Colaianni.
La nuova discarica sorgerebbe in una cava in via di dismissione in maniera del tutto stridente e contrastante con la pianificazione urbana della nostra città. In buona sostanza l’assetto del territorio sarebbe ancora nelle mani dei barbari.
Va da sé che tale argomento è di fondamentale importanza per tutta la comunità bitontina e per le zone limitrofe. Infatti, il Comune di Terlizzi ha affrontato lo stesso argomento in Consiglio Comunale tenuto il giorno 61117.
Il nostro territorio è costellato di cave che spesso suscitano interessi commerciali volti a facili guadagni da parte di chi vuole riempirle con rifiuti di qualsivoglia genere e natura. L’ambiente della nostra città, purtroppo, negli anni è stato notevolmente deturpato ed è stata messa sempre più a rischio la salute dei nostri concittadini.
Per questi motivi la coalizione di centrosinistra, composta dal Partito Democratico, Partito Socialista, Sinistra Italiana, Insieme per la città e Governare il Futuro ha invitato al Consiglio Comunale anche il Sindaco Antonio Decaro quale massimo esponente della Città Metropolitana, atteso che questi per un mese si è sempre dichiarato pronto ad affrontare il problema, però senza mai dare una disponibilità precisa per la convocazione di un consiglio comunale monotematico. D’altronde le nostre istituzioni regionali in questi mesi si sono rese protagoniste di diverse battaglie a difesa dell’ambiente e della salute dei cittadini in ultimo la netta presa di posizione contro l’istituzione di un inceneritore nel territorio di Modugno (http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/bari/cronaca/17_dicem bre_13/caso-inceneritore-modugno-decaro-magrone-non-si-de ve-fare-163bed94-e049-11e7-9e28-4a828d3c9376.shtml). Per quanto detto si reitera l’invito questa volta pubblicamente, al Sindaco Metropolitano Antonio Decaro e alle massime istituzioni sovracomunali, a presenziare al Consiglio Comunale.
Ad attenderli c’è una intera comunità che chiede a gran voce delle risposte sia a breve termine che per il futuro.