Buone notizie arrivano dal consiglio comunale che si è tenuto, ieri, in modalità telematica. È stato reso noto il cronoprogramma del progetto di realizzazione del sottopasso veicolare e pedonale in corrispondenza del passaggio a livello di via Santo Spirito.
“Come tempistiche siamo convinti di riuscire a realizzare il progetto esecutivo entro la fine dell’estate, per mandarlo poi in gara tra settembre e ottobre, iniziare i lavori a marzo 2022 e concluderli entro la fine del 2023. Durante i lavori il passaggio a livello di via S. Spirito sarà chiuso e verranno creati dei percorsi alternativi per raggiungere, appunto, S. Spirito”.
È quanto ha reso noto Pio Fabietti, dirigente legale e affari generali e dell’area tecnica di Ferrotramviaria S.P.A Bari che ha anche precisato: “L’intervento parte da molto lontano. Con il finanziamento della Regione Puglia di circa 10 milioni di euro e la realizzazione della rete fognaria, a monte del sottopasso di via S. Spirito sarà finalmente possibile procedere alla realizzazione del progetto”.
Infatti, ciò che ha rallentato il tutto è stata la mancanza in quel sito di una rete di fogna bianca che potesse raccogliere l’acqua piovana del sottopasso. I lavori, però, “sono ora in corso– ha precisato il sindaco Michele Abbaticchio in sede del Consiglio Comunale e in un post sul suo profilo Facebook- grazie a un finanziamento comunitario vinto due anni fa”.
I lavori sono iniziati precisamente “intorno all’inizio di aprile e si prevede che finiranno per gennaio 2022, in tempo quindi per iniziare quelli per il sottopasso che saranno seguiti dalla Ferrotramviaria”, a detta del dirigente Fabietti.
Un traguardo importante, insomma, è stato raggiunto quest’oggi con l’approvazione unanime in consiglio comunale della variante urbanistica che consentirà di far partire i lavori per il sottopasso di via S. Spirito.
“La Regione Puglia con l’assessore Giannini ha ripreso questa sfida e ha messo a disposizione, da ultimo, 3 milioni di euro per consentirci di arrivare fin qui. Ma a nulla sarebbe valso se Antonio Decaro non mi avesse chiamato nel 2016 per comunicarmi che aveva proposto il finanziamento CIPE di 7 milioni di euro per i trasporti strategici a Bitonto”, ha commentato il Sindaco. “Il futuro riparte, riprendiamolo”