“All’esito della procedura ad evidenza pubblica – annuncia il Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Locale di Bari, dottor Vito Montanaro – per le quali sono pervenute n. 14 candidature per la procedura comparativa è stato individuato il nuovo Amministratore Unico di Sanitaservice ASL Ba s.r.l. nella persona del dott. Fabrizio D’Addario. Laureato in Economia e Commercio, Dottore di ricerca in Economia Aziendale presso l’Università degli Studi di Bocconi di Milano, Ricercatore Universitario presso l’Università del Salento, D’Addario vanta importanti esperienze anche alla guida di aziende pubbliche tra cui è stato da luglio 2012 a giugno 2017 Direttore Generale dell’AMGAS”.
“La scelta per l’attribuzione dell’incarico di Amministratore Unico della Sanitaservice ASL BA s.r.l. – spiega il dottor Vito Montanaro, di natura fiduciaria, è stata effettuata utilizzando i seguenti parametri valutati nell’analisi delle 14 candidature ricevute: laurea, formazione post laurea, esperienza professionale, competenza professionale, dallo svolgimento dell’attività didattica universitaria e dalle pubblicazioni scientifiche. La pubblicazione dell’avviso sul BURP n. 2 del 04.01.2018 ha avuto la funzione di acquisire, attraverso la candidatura dei partecipanti, una platea di possibili candidati idonei ampliando la rosa di possibili concorrenti. Ringrazio tutti coloro che hanno partecipato alla procedura ad evidenza pubblica perché hanno offerto la possibilità di prendere in considerazione candidature e profili di comprovata esperienza e di alta professionalità”.
“Voglio ringraziare – conclude il Direttore Generale della ASL Bari Dottor Vito Montanaro – la dott.ssa Maddalena Pisani che ha guidato la transizione di Sanitaservice con alta professionalità, diligenza e competenza. Rivolgo a nome dell’intera Direzione Generale della ASL Bari al dott. Fabrizio D’Addario i migliori auguri di buon lavoro nell’auspicio di avviare un percorso di leale collaborazione nel perseguimento condiviso dell’interesse pubblico di rendere servizio unicamente alla collettività”.