In una fredda serata barese, scaldata dai tanti cittadini alla ricerca del regalo natalizio, da un lato si faceva il punto della situazione sicurezza con capo della polizia Franco Gabrielli e del Ministro Marco Minniti (leggi qui: ), dall’altro un meraviglioso concerto nel sontuoso teatro “Petruzzelli” di Bari per una esclusiva serata di gala, voluta dal Questore di Bari, dott. Carmine Esposito, alla presenza delle massime autorità civili e militari.
Sul palco la superlativa banda della Polizia di Stato e il coro del teatro “Petruzzelli” hanno ripercorso brani classici: “Inno alla gioia” (Beethoven), “Libertango” (A. Piazzolla), “Valzer dei pattinatori” (E.Waldteufel), “A Christmas Celebration”, medley natalizio, e, per terminare, l’Inno nazionale di Mameli.
Ma, ospite d’onore e assoluto mattatatore del palcoscenico è stato Claudio Baglioni.
Si è concesso all’esclusivo ed estasiato pubblico con brani che hanno segnato la storia della musica italiana, senza risparmiare battute frizzanti, inediti racconti personali legati alla divisa.
Ha ripercorso i suoi cinquant’anni di carriera con i brani più conosciuti come “Avrai”, “Poster”, “Per incanto e per amore”, “Mille giorni di te e di me”, “Strada facendo”, “Imagine” – con testo italiano di Baglioni – e una interpretazione inedita cantata della preghiera del poliziotto che qui, di seguito, vi riportiamo.
Per i più romantici, un classico: “Mille giorni di te e di me”