“Nel corso dell’audizione del Ministro dell’Economia Giovanni Tria concernente il decreto Carige sono intervenuta per ribadire quanto già messo in luce lo scorso 30 ottobre, quando ho presentato un’interrogazione per la tutela dei risparmiatori e degli investitori con riferimento alla situazione di Banca Popolare di Bari e Banca Carige. Dalle informazioni a disposizione emergeva chiaramente quale fosse la situazione finanziaria, patrimoniale e di assetto societario di Banca Carige”. Così scrive in una nota la deputata Francesca Ruggiero della Commissione Finanze del MoVimento 5 Stelle.
“Perché chi era preposto alla vigilanza non è intervenuto? Se Banca d’Italia avesse comunicato per tempo, il Governo sarebbe potuto intervenire già tre mesi fa. Le responsabilità sono evidenti ed è opportuno che si faccia chiarezza. Su tutte le vicende che stanno interessando il nostro sistema bancario pretendiamo che ci sia la massima trasparenza. Sono necessari controlli efficaci e tempestivi, e gli eventuali responsabili della malagestione devono essere puniti. Sia chiaro, come rappresentati del popolo vigileremo affinché gli organi istituzionali adempiano al proprio compito e pretendiamo che tutte le informazioni sensibili siano messe a disposizione del Governo e del Parlamento italiano”.
Così conclude la deputata del MoVimento 5 Stelle Francesca Ruggiero.