Un post su Facebook che non può rimanere confinato in quel mondo social che spesso finisce con un fugace “mi piace”.
Anzi, è necessario che diventi una denuncia.
Anche perché è accompagnato da una fotografia agghiacciante.
Ecco quello che scrive la nostra concittadina.
“Mi chiamano per dirmi che c’è un cucciolo morto dietro la stazione. Corro nel timore che sia uno dei “miei”, ma tanto cosa cambia se non lo conosco?
Un cucciolo senza una goccia di sangue, avvolto in una busta?
Perché?
Avvelenato forse?
Ma quando lo faremo un piano serio di sterilizzazione per Bitonto?
Cani che muoiono ovunque…“.