Archiviare e ripartire, consapevoli della
durezza dell’ostacolo affrontato e di un Campionato che ha ancora tanto da
raccontare.
L’Omnia
Bitonto esce sconfitta per 2-0dal “Domenico Monterisi” contro l’Audace Cerignola nella 19^ giornata del Campionato di Prima
Categoria – girone A. I bitontini devono cedere il passo alla capolista nel
quarto confronto stagionale, dopo il recente incrocio in Coppa Puglia. Questa
volta, però, lo fanno per colpa di un approccio sbagliato al match, con gli
ofantini che nel primo quarto d’ora di gioco trovano per due volte la strada
del gol. La reazione della ripresa, però, è incoraggiante ed è la dimostrazione
di un’Omnia Bitonto che ha attributi e che ha provato a rientrare in ogni modo nel
match.
La partita. Mister Pietro Tullo (squalificato e
sostituito in panchina dal vice Michele
Elia) deve rinunciare all’ultimo momento a Semerano, bloccato nella notte
da un virus influenzale, ma recupera Faccitondo (reduce da infortunio) e De
Giosa, dopo la squalifica. Solito modulo di partenza, il 4-3-1-2, con Vitucci tra
i pali; linea di difesa con De Giosa eCaiati esterni, Faccitondo e Pazienzacentrali; a centrocampo Milella schermo
dinanzi alla difesa, con Seccia e
capitan De Santis ai suoi lati; Tenzone dietro le due punte, Rizzi e Petruzzella.
Partenza negativa dell’Omnia Bitonto, che
sbaglia approccio, troppo molle, e va subito sotto. Al 3′ cross di Matera dal fondo sinistro, in area svetta Di Pasquale che di testa porta subito
l’Audace Cerignola sull’1-0.
I bitontini provano una timida reazione:
Seccia di testa non inquadra lo specchio, raccogliendo un cross tagliato dalla
trequarti sinistra di Pazienza.
È solo un lampo, perché l’Audace
Cerignola è decisamente in palla e trova subito, al quarto d’ora, il raddoppio:
sponda al limite dell’area di rigore di Di Pasquale, arriva a rimorchio Lasalandra che conclude a rete, coglie
il palo interno alla sinistra di Vitucci e realizza il 2-0.
Inizio shock per un’Omnia Bitonto
decisamente sottotono. Vitucci è prodigioso sul colpo di testa ravvicinato di
Flavio Amoruso e mantiene ancora in piedi le speranze bitontine.
La sfuriata iniziale, lunga venti minuti,
dell’Audace Cerignola si esaurisce qui e l’Omnia Bitonto inizia pian piano ad
uscire dal guscio. Buono il palleggio a metà campo, si prova a sfondare sulle
corsie. Ed è proprio al 36′, da una bella azione sulla destra tra Tenzone e De
Giosa, arriva il cross di quest’ultimo per il colpo di testa di De Santis in
area al lato di poco.
La prima frazione di gioco termina con
un’altra occasione per Lasalandra, che conclude dal limite, in posizione
centrale, ma trova ancora l’attenta risposta di Vitucci. Si va al riposo con
l’Audace Cerignola avanti 2-0 con merito, anche però per colpa di un’Omnia
Bitonto troppo distratta e nervosa.
La ripresa parte ancora con un impatto al
match importante dei padroni di casa. Ed ecco il primo pericolo per i
bitontini, con tanto di gol fantasma: sugli sviluppi di un piazzato dalla
trequarti destra, mischione in area, la palla attraversa la linea di porta ma
l’arbitro tarantino Salvo non ravvisa la rete e lascia continuare. Ancora
Audace Cerignola vicina al tris, con Di Pasquale e Auciello che sprecano
un’azione di contropiede.
Le due minacce hanno il merito, almeno,
di svegliare dal torpore l’Omnia Bitonto, che decide finalmente di reagire e
provare a dire la sua nel match. La partita, effettivamente, cambia decisamente
volto e i bitontini diventano padroni del centrocampo, giocando con coraggio e
spavalderia. Entrano Vastano per
l’acciaccato Petruzzella e Verrielloper Caiati, dando così più spinta offensiva.
La pressione bitontina sortisce la
conquista di diversi calci di punizione da posizione interessante. De Santis non
inquadra lo specchio per poco, mentre Tenzone chiama all’intervento comodo il
portiere di casa Vurchio.
La grande occasione per i bitontini
arriva però con Seccia, bravo a vincere un contrasto al limite dell’area di
rigore, defilato sulla destra, e a far partire un diagonale al volo che sibila
accanto al palo opposto.
Ci prova anche Pazienza da fermo ma la
sua punizione deviata dalla barriera fa la barba al montante verticale. Entra Catucci per Milella per provare
l’ultimo assalto ma presto la spinta bitontina si esaurisce, in virtù
dell’espulsione, per doppio giallo, a Faccitondo. E i padroni di casa
approfittano della superiorità numerica andando per due volte vicini al tris,
in entrambi i casi con Flavio Amoruso, che prima coglie il palo da calcio di punizione
dal limite dell’area di rigore, e poi si fa ipnotizzare da Vitucci, decisamente
di gran lunga il migliore in campo, e che non si fa saltare in area.
Termina così col meritato successo
dell’Audace Cerignola per 2-0 su un’Omnia Bitonto colpevole di aver
letteralmente regalato i primi venti minuti di gioco agli avversari. Un errore
fatale e pagato a caro prezzo contro la corazzata ofantina. Un approccio troppo
molle che ha compromesso la partita. Note positive però ce ne sono, per fortuna, nonostante la quarta sconfitta stagionale in Campionato:
sicuramente il non essere affondati definitivamente dopo il brutto inizio e poi
l’ottima reazione della ripresa, con mezz’ora di totale predominio alla
disperata ricerca del gol per riaprire le speranze. Da qui si deve ripartire,
perché archiviato l’ostacolo Audace Cerignola il Campionato regala ben altre 15
sfide per continuare a cullare il sogno playoff. La classifica, ad eccezione
delle due fuggitive Audace Cerignola e San Marco, non è cambiata, in virtù del
turno di riposo del Reali Siti Stornarella, terzo a quota 38 punti, e della
sconfitta della Polisportiva Sammarco nel derby, quinta con 27 punti, raggiunta
in classifica dell’Atletico Stornara. Nel mezzo, quarta, con 32 punti, c’è
l’Omnia Bitonto, che domenica ospiterà la Virtus
Molfetta. Una tappa fondamentale per ricominciare un cammino che non deve
avere più soste.
Il dopo-partita. Con mister Pietro
Tullo squalificato, tocca a capitan Nicola
De Santis commentare il ko subito al “Monterisi”, ed in
particolare l’approccio stentato al match. «Ce
lo chiediamo anche noi, nelle partite decisive c’è sempre mancato un buon
approccio, non so dovuto a che cosa, dopo pochi minuti eravamo due gol sotto.
Dovevamo avere l’interpretazione avuta nel secondo tempo, dove in campo c’era
una squadra tutt’altro che molle, con voglia di recuperare e maggior
consapevolezza dei propri mezzi. Dispiace aver perso, ora dobbiamo vincere su
tutti i campi, ne abbiamo tutti i mezzi».
Le giovanili. Non riesce a dare
continuità al successo infrasettimanale la Junioresdei mister Michele Mancazzo ed Arcangelo Vitale. Dopo il 2-1 allo Sporting Altamura, nel segno di Tommaso Leone, la “primavera”
omniana subisce una brutta sconfitta per 4-0sul campo del Football Club Gravina.
Ora l’Omnia Bitonto osserverà un turno di riposo, tornerà in campo sabato 21
febbraio per ospitare il Soccer Ruvo nella 17^ giornata del Campionato
Regionale Juniores – girone B.
Rinviata, invece, la gara contro il Real
Football Terlizzi degli Allievi provinciali del progetto sociale “RiDiamo luce
al centro storico”.