Nel giorno della festa dei bitontini, nel giorno dei Santi Medici Cosma e Damiano, il Bitonto espugna Gragnano: l’1-0 finale porta la firma di bomber Antonio Giulio Picci, che entra al 23’ della ripresa e al primo pallone toccato, sugli sviluppi di un calcio di punizione, trova la zampata vincente con una acrobazia nell’area piccola. È il gol che consente ai neroverdi di tornare così al successo dopo due pareggi consecutivi: si tratta della prima vittoria esterna in campionato di un Bitonto che così mantiene l’imbattibilità in campionato e soprattutto resta nelle posizioni alte della classifica.
Quanto alla partita, è sempre il solito canovaccio: Bitonto a fare gioco, Gragnano chiuso e che spesso rinuncia alla manovra con un 5-3-2 ermetico. Poi nella ripresa salta il banco, sia perché il Gragnano resta sin da subito in dieci uomini sia per le scelte e le forze fresche provenienti dalla panchina bitontina, alla lunga risultate decisive.
Mister Massimo Pizzulli torna parzialmente al passato nell’undici di partenza e cambia qualcosa rispetto la gara col Savoia: Figliola in porta, linea di difesa con Terrevoli – Montrone – Di Bari – Montanaro; a centrocampo Biason – Fiorentino – Dellino; in avanti Padulano – Patierno – Turitto.
Partenza veemente del Bitonto, che neanche dopo un giro di lancette è subito pericoloso con Turitto, botta dal limite dell’area di rigore, respinge come può il portiere di casa Sorrentino. Ci provano anche Fiorentino, calcio di punizione alto battuta dal vertice sinistro dell’area di rigore, e Patierno, botta da fuori sul fondo. All’11’ grande occasione per il Bitonto, con la punizione di Fiorentino che pesca in area Turitto, colpo di testa che fa la barba al palo a Sorrentino battuto.
Tentativo anche per Padulano, al 24’, conclusione che non inquadra lo specchio da buona posizione, su ampia e profonda apertura a tutto campo ed in profondità di Patierno. Poi il primo tempo non regala altre emozioni, col Gragnano che aumenta l’intensità e la densità difensiva e non regala varchi al Bitonto. Al riposo le squadre vanno col punteggio a reti bianche.
Nella ripresa, subito in avvio, un episodio chiave: Patierno scappa via e si libera a ridosso dell’area di rigore, Pastore – già ammonito – lo stende fallosamente. Doppio giallo e rosso, Gragnano in dieci uomini.
Il Bitonto prova a forzare e ad alzare i ritmi ma non riesce a scardinare la difesa gialloblu: Terrevoli ci prova da fuori, palla sull’esterno rete. Patierno dal limite viene stoppato in angolo dalla difesa di casa. Il Gragnano, nonostante l’inferiorità, prova a pressare più alto per tenere lontani dalla propria area gli avversari.
Mister Pizzulli cambia e passa al 4-2-4: dentro Lavopa e Picci per Padulano e Fiorentino. Atteggiamento più offensivo che viene premiato: proprio i due neo entrati sono decisivi nel gol del vantaggio neroverde. Lavopa guadagna una punizione a ridosso della bandierina di sinistra, entra in campo Picci e dagli sviluppi del piazzato arriva il gol: batte Lavopa, colpo di testa di Turitto sul secondo palo, palla al centro e acrobazia in mezza sforbiciata di Picci, che manda in fondo al sacco il primo pallone toccato, approfittando anche di una marcatura fin troppo leggera sull’attaccante neroverde, il cui ingresso ha spiazzato l’intera retroguardia campana. 0-1 ed esultanza sotto il settore bitontino per l’attaccante ex Brescia, al suo terzo gol in campionato.
La partita diventa nervosa. Il Gragnano ci prova giocando molto palla lunga, il Bitonto regge anche grazie ad un’ottima organizzazione difensiva (monumentali Di Bari e Montrone). L’unico sussulto per i padroni di casa è la conclusione di Gassama dal limite, parata a terra facilmente da un attento Figliola, bravo in un paio di successive circostanze anche in alcune uscite alte imperiose.
Entra Camporeale per Turitto, per dare così più equilibrio in mezzo al campo, si torna al 4-3-3, segno anche della capacità del Bitonto di cambiare più abiti in corso d’opera. Contropiede all’89’, Patierno potrebbe servire Picci e Lavopa in un tre contro uno, invece salta Martone che lo stende: rosso diretto per il capitano gragnanese, padroni di casa in nove uomini. Cinque minuti di recupero, non succede più nulla se non qualche spiovente in area bitontina, con la difesa ospite che sbroglia brillantemente ogni matassa.
Il Bitonto vince 1-0 e onora al meglio, da parte sua, la giornata di festa di tutta la città con un successo prezioso e pesante, che lo proietta a quota 12 punti in classifica, a -2 dal Taranto nuovo capolista, a -1 dalla Team Altamura e a pari punti con l’AZ Picerno.
Domenica settimo impegno in campionato: al “Città degli Ulivi” arriverà il Città di Fasano, per un match mai banale per i colori neroverdi.
6^ GIORNATA CAMPIONATO SERIE D – GIRONE H
CITTA’ DI GRAGNANO – BITONTO 0 – 1
Reti: 24’ st Picci
CITTÁ DI GRAGNANO: L. Sorrentino, La Monica (28’ st Evacuo), Ammendola, Chiavazzo (38’ st Cavaliere), Pastore, Chiariello, Talia (28’ st Elefante), Martone (c), Gassama, Poziello (20’ st Lopetrone), Piscopo (38’ st Di Costanzo).
A disp. A. Sorrentino, Di Siervi, Minale, Greco. All. Russo (squalificato Campana)
BITONTO: Figliola, Terrevoli, Montanaro, Biason, Montrone (c), Di Bari, Dellino, Fiorentino (23’ st Picci), Patierno, Padulano (18’ st Lavopa), Turitto (36’ st Camporeale).
A disp. Vitucci, D’Angelo, Di Cosmo, Zaccaria, Schena, De Santis. All. Pizzulli
Arbitro: Cutrufo (Catania) coadiuvato dagli assistenti Giudice (Frosinone) e Bianchini (Frosinone)
Ammoniti: Chariello, Pastore (G), Terrevoli, Dellino, Fiorentino, Picci (B)
Espulsi Pastore (G) al 4’ st per doppia ammonizione e Martone al 44’ st Gatto al 48’ st per espulsione diretta