Autoritaria e convincente.
Pesante vittoria dell’Omnia Bitonto, che espugna Otranto con un rotondo 3-0: al “Nachira” gara senza storia contro i salentini, l’Omnia domina e vince senza correre grossi rischi. Una prova di forza quella degli uomini guidati da mister De Candia, che aggrediscono il match sin dalle prime battute, grazie ad un atteggiamento particolarmente offensivo, e lo tengono in pugno a proprio piacimento, dimostrando carattere, contenuti tattici e tecnici di spessore, oltre che di essere in netta crescita e di iniziare ad assimilare al meglio le idee tattiche del neo tecnico molfettese. Insomma, dalla trasferta leccese torna un’Omnia bella, che piace e che inizia a guardare con maggior fiducia al futuro.
La partita. Ad Otranto per dare continuità al successo, il primo stagionale, di sette giorni fa contro l’Atletico Vieste. L’Omnia Bitonto arriva al “Nachira” di Otranto, per la sua prima storica gara in terra salentina, con un atteggiamento iperoffensivo: mister Pasquale De Candia, infatti, conferma Zambetti tra i pali e la linea difensiva Giannella – capitan Montrone – Campanella nel reparto difensivo del 3-4-3; a centrocampo trovano ancora spazio Gernone e Dellino nel mezzo, mentre sulle corsie ecco Turitto e Loiodice, a supportare il tridente Lacarra – Patierno – Ladogana, quest’ultimo alla sua prima da titolare. L’Otranto di mister Bruno – imbattuto in campionato e come l’Omnia fermo a quota 6 punti – risponde con un 3-5-2 che si affida alle giocate di Villani a supporto dell’unica punta Palazzo. In Salento, a supporto degli omniani, anche gli encomiabili ultras dei “Giovani Seguaci”, che si sono sobbarcati una lunga trasferta pur di essere vicini alla loro squadra.
Pronti via e subito forcing Omnia, che dopo appena quattro minuti di gioco è già in vantaggio: cross di Gernone dalla sinistra, sul secondo palo sponda di testa di Lacarra, che indirizza la sfera sul versante opposto, dove ben piazzato c’è Patierno, che di testa appoggia comodamente in rete. 0-1.
La furia omniana non si placa: un avvio aggressivo, che mette in grosso affanno la lenta e macchinosa retroguardia otrantina. Patierno serve a centro area Ladogana, che – forse disturbato alle sue spalle – per poco non aggancia a pochi passi dal portiere di casa Caroppo. Triangolazione Lacarra – Patierno – Lacarra, tiro a giro dal limite dell’area di rigore, di poco a lato. Ladogana ci prova dal vertice sinistro dell’area, Caroppo blocca a terra.
L’Otranto si fa vedere con delle proteste veementi per un presunto atterramento in area di Palazzo, l’arbitro campano Palmieri lascia continuare. L’Omnia preme: Lacarra, ad un passo dallo specchio, non approfitta di una incertezza difensiva leccese, su cross dalla sinistra di Gernone; Ladogana sponda all’indietro per Patierno, che conclude alto sopra la traversa.
Al 30’ azione tambureggiante dell’Omnia, con relative proteste: Lacarra prova a sfondare in area e viene atterrato, si continua, la sfera arriva a Gernone, che penetra centralmente e da fuori coglie il palo alla sinistra di Caroppo, sulla ribattuta ancora Gernone prova a farsi spazio in area ma viene spintonato fallosamente. Proteste ma per il fischietto avellinese è tutto regolare.
Il raddoppio è nell’aria ed arriva, meritato, al 33’: azione sulla destra di Ladogana, che scarica per Turitto, cross a rientrare in area, all’altezza del secondo palo sbuca, tra le maglie di casa, Patierno che di testa fa 0-2. Rete numero 4 per l’attaccante bitontino (sesto in stagione), che sale in vetta alla classifica marcatori, in coabitazione con Moscelli (Us Bitonto).
Due giri di lancette e Omnia vicinissima al tris: Lacarra si libera splendidamente sulla destra, in area, prova il pallonetto per superare Caroppo, ma la difesa di casa salva sulla linea.
Sul finale di primo tempo di fa vedere l’Otranto: Zambetti sicuro sulla conclusione di Mariano dalla distanza; Vergari non trova lo specchio, ben servito in area sulla destra, da un cross proveniente dal versante opposto. Squadre al riposo con l’Omnia meritatamente in vantaggio 2-0.
Nella ripresa il canovaccio non cambia. L’Omnia preme sin da subito per archiviare quanto prima la pratica. Secondo minuto: lancio di Lacarra, pesca l’inserimento centrale di Ladogana, che solo davanti a Caroppo gli spara addosso. Un solo giro di lancette, Loiodice si accentra da sinistra, dal limite conclude ma trova la parata centrale del portiere di casa.
Mister De Candia cambia: entra Loseto per un positivo Ladogana, sempre presente nella manovra offensiva. Lacarra vuole il gol: penetra centralmente al 59’, tiro di pochissimo fuori. Al 63’ grande azione Omnia: Loiodice allarga sulla sinistra per Loseto, cross sul secondo palo, Patierno di testa all’indietro trova Turitto, che al volo, con una botta angolatissima, sfiora il palo. Ancora Omnia al 67’, Lacarra dalla distanza, Caroppo respinge di pugni.
Nuovi cambi tra i bitontini: dentro Nicola Fumai e Caprioli per Turitto e Lacarra. Omnia più guardinga e meno offensiva. Ma ugualmente il dominio è totale, con la partita sempre in mano, senza grossi affanni. E all’80’ arriva anche il sigillo definitivo sul match: azione da calcio d’angolo, Loiodice scappa via sul fondo, palla scodellata al centro dell’area dove si coordina Campanella, in proiezione offensiva, grande rovesciata e palla che supera Caroppo per il 3-0. Grandissimo e spettacolare gesto tecnico per il difensore originario di Locorotondo, che timbra con un eurogol la sua prima marcatura in maglia omniana.
Cala il sipario. Da segnalare, negli ultimi minuti, l’ingresso di Montanaro per Giannella. L’Omnia Bitonto vince e convince in quel di Otranto, mantiene l’imbattibilità in campionato, conquista la sua seconda vittoria consecutiva, mantiene la porta inviolata per la terza gara di seguito, e inizia a dare cenni importanti all’intero campionato, in termini di risultati, atteggiamento, qualità del gioco. Una prova di forza non indifferente, un messaggio chiaro a tutto il torneo. Una difesa che inizia a rendere su livelli importanti ed alti, impenetrabile e solida, protetta dalla diga degli infaticabili Dellino e Gernone. E poi la corsa di Turitto, e l’estro e la fantasia dell’attacco, che con idee ed imprevedibilità rendono complicato il compito degli avversari. La cura De Candia ha portato sei punti in due gare. Ora la classifica colloca gli omniani a quota 9 punti, al quinto posto, in zona playoff, a sole due lunghezze di distanza dalla Vigor Trani capolista. Ed il prossimo match è sicuramente sfida ad alta quota. Al “Città degli Ulivi” sabato arriva il Casarano, nell’anticipo della 6^ giornata: si gioca di sabato per motivi di ordine pubblico, in occasione della Festività dei Santi Medici Cosma e Damiano di domenica a Bitonto. Un anticipo che potrebbe dire tanto sulle prospettive dell’Omnia Bitonto in questa Eccellenza.
I risultati della giornata e la classifica. Turno favorevole per la risalita in classifica dell’Omnia. Rallenta in vetta la Vigor Trani, bloccata sul pari (0-0) nel derby contro il Barletta. Pari, per 1-1, anche in Città di Fasano – Molfetta Calcio e Corato – Casarano. Vittorie casalinghe per Us Bitonto (1-0 all’Atletico Aradeo), Gallipoli (2-1 all’Unione Calcio Bisceglie) e Novoli (2-0 al Galatina). Colpo esterno dell’Avetrana (2-1 a Vieste).
Classifica: Vigor Trani 11, Gallipoli e Us Bitonto 10, Città di Fasano e Omnia Bitonto 9, Casarano, Avetrana e Molfetta Calcio 8, Novoli 7, Pro Italia Galatina e Otranto 6, Corato Calcio 5, Barletta 2, Unione Calcio Bisceglie, Atletico Vieste e Atletico Aradeo 1.