Una bella prova di maturità
per tre punti davvero pesanti.
L’Omnia Bitonto sbanca il “Paolo Poli”
battendo per 2-1 la Nuova Molfetta nella 2^ giornata del
girone A del Campionato di Promozione e resta a punteggio pieno dopo 180 minuti
di gioco. Gli omniani dominano il match, vanno avanti di due reti, sprecano importanti
occasioni per il tris ma nel finale rischiano addirittura la beffa, con i
molfettesi che rientrano in gara e negli ultimi dieci minuti rendono un’autentica
battaglia la sfida in campo, anche per via della pioggia battente ed incessante
caduta per tutta la ripresa. Ma alla fine sorride con merito l’Omnia, che
supera così anche un primo importante test di maturità contro una squadra ben
attrezzata e con velleità di playoff.
La
partita. Mister
Benny Costantino deve rinunciare solo a bomber Petruzzella, e lancia dal 1’
per la prima volta Nicola Fumai (per Ciardi), al centro della difesa con
Rubini, e Gernone a metà campo. Nell’undici di partenza Raimondi tra i pali, linea di difesa con Losacco – Nicola Fumai – Rubini – De Vita; a metà campo Loseto – capitan De Santis – Gernone –
Fabiano; in attacco Massimo Fumaia supporto di Lacarra.
Match vibrante sin
dalle prime battute. La Nuova Molfetta si affida alle giocate sulla destra di
Terrone (conclusione dal limite da posizione defilata), mentre l’Omnia cerca di
sviluppare il suo gioco palla a terra anche se non senza difficoltà a causa di
un terreno di gioco non in perfette condizioni. Al quarto d’ora Ferrante,
sempre per i padroni di casa, prova una rovesciata che non inquadra lo
specchio, ma col passare dei minuti sale in cattedra l’Omnia, che prende la
scena del match. Ed il protagonista diventa Lacarra: al 16’ viene servito in
profondità da Fabiano e, seppur con scarsa coordinazione, prova a scavalcare il
portiere di casa Pellegrino con un pallonetto che sfiora l’incrocio dei pali.
Tre minuti ed è
vantaggio: rapida azione di ripartenza omniana, Loseto dalla sinistra pennella
alla perfezione un cross a centro area dove irrompe Lacarra, stacco imperioso di testa e palla in rete. L’Omnia si
porta in vantaggio al 19’ con la
prima rete stagionale del ventinovenne attaccante barese. 0-1.
Il vantaggio
narcotizza il ritmo del match: l’Omnia sembra gestire con pragmatismo e relativa
tranquillità, la Nuova Molfetta fa più fatica a pungere contro una difesa che
ha trovato le giuste contromisure.
Poco dopo la
mezzora, Mané di testa, sugli sviluppi di un corner per i padroni di casa,
colpisce debolmente e Raimondi blocca facile. Quando l’Omnia punge, però, è
davvero pericolosa: al 40’ Fabiano, in area di rigore, in posizione defilata sulla
destra, fa partire un tiro cross che coglie la traversa. Poco dopo, Loseto
sfonda sulla sinistra, cross dal fondo con Pellegrino che anticipa Lacarra
pronto a ribadire in rete. Si va al riposo con l’Omnia avanti 1-0.
Ad accogliere le
squadre al rientro in campo una pioggia battente ed incessante, che renderà più
combattuto il match nel secondo tempo. Riparte forte l’Omnia, intenzionata
subito a mettere in sicurezza il parziale. Gernone al 49’, da poco fuori l’area
di rigore, non inquadra lo specchio, mentre la svolta arriva al minuto 52’, con un episodio che fa discutere:
Loseto vede e lancia in profondità con precisione chirurgica Lacarra, che scatta
in posizione regolare dalla propria metà campo, sfugge in velocità al tentativo
di recupero di Manè, il quale però una volta giunti in area di rigore stende l’attaccante
omniano. Fallo da ultimo uomo, l’arbitro tarantino Iannella assegna il penalty
all’Omnia ma inspiegabilmente ammonisce solamente il difensore molfettese, tra
le vibranti e giustificate proteste bitontine per un cartellino che avrebbe
meritato decisamente ben altro colore. Sul dischetto si presenta Massimo Fumai, che spiazza Pellegrino e
sigla lo 0-2. Prima marcatura in
campionato per il funambolo omniano, la seconda stagionale dopo quella di Coppa
Italia contro lo Spinazzola.
La Nuova Molfetta
accusa il colpo e l’Omnia ha spazi per provare a dilagare in contropiede: 58’,
Fabiano lancia un’azione di ripartenza, vede e serve in area sulla destra Loseto,
il quale salta un avversario e conclude trovando la risposta di Pellegrino, che
devia sul palo e poi blocca la sfera vagante sulla linea di porta.
Il match diventa
spigoloso. Anaclerio subentra ad un
positivo Lacarra, Massimo Fumai non approfitta di una punizione da posizione favorevole.
Mister Costantino dà più sostanza a centrocampo inserendo il neo arrivato Ababacar Diagné al posto di De Santis,
con la fascia di capitano che va sul braccio di Francesco Rubini: si rinnova e si
riscrive così un nuovo capitolo della tradizione dei Rubini nell’Omnia.
All’80’ però si riapre improvvisamente il
match, ancora però con una scelta discutibile da un punto di vista arbitrale. La
Nuova Molfetta accorcia le distanze col neo entrato Cissè, servito in più che sospetta posizione di fuorigioco e bravo
a trovare l’angolino basso alla destra di Raimondi. 1-2 e partita che cambia incredibilmente canovaccio. Perché l’Omnia
– che fino a quel momento aveva dominato ed amministrato – rischia addirittura
la beffa. Come al minuto 83, quando Nesta, in piena area di rigore, riceve un cross
dal fondo destro, ma tutto solo spara alto, ostacolato però da un provvidenziale
Nicola Fumai (ottimo il suo esordio da titolare).
Mister Costantino
decide di non rischiare e manda in campo Ciardiper Loseto, rinforzando la linea di difesa. Quasi allo scoccare del 90’ le
proteste sono molfettesi, con la rete annullata per fuorigioco a Terrone, ma la
posizione della punta di casa appare in evidente offside.
Nei tre di recupero, l’Omnia resiste e riesce a portare a casa tre punti pesantissimi ma meritati
per quanto mostrato nei primi 80 minuti di gara. Una prova di maturità superata
con buoni voti contro un’ottima compagine, di qualità ed esperienza. L’Omnia
sale a quota 6 punti e domenica a San Pio si appresta ad ospitare il primo vero
scontro al vertice della stagione contro la Virtus Bitritto, unica compagine anch’essa a punteggio pieno dopo
due giornate.
Prima però c’è da
affrontare la Nuova Spinazzola,
giovedì, sempre a San Pio, per il return match dei sedicesimi di finale di Coppa
Italia di Promozione. Si parte dal 2-1 omniano conquistato in trasferta nella
gara d’andata. Fischio d’inizio alle 15,30.
I
risultati della giornata e la classifica. Solo la Virtus
Bitritto condivide con l’Omnia Bitonto il primato a punteggio pieno, grazie al
2-0 interno alla Real Siti. Vittorie esterne per Fortis Altamura (5-1 ad Ascoli
Satriano), Monte Sant’Angelo (3-1 al Trulli E Grotte) e Polimnia (1-0 allo
Sporting Ordona). Successi casalinghi per Corato (2-0 al Canosa) e Puglia Sport
Laterza (1-0 al San Marco). Unico pareggio di giornata (1-1) tra Nuova Spinazzola
e Rinascita Rutiglianese.
Classifica: Omnia Bitonto e Virtus Bitritto 6,
Puglia Sport Laterza, Polimnia e Fortis Altamura 4, Canosa, Corato e Monte Sant’Angelo
3, Rinascita Rutiglianese 2, Trulli e Grotte, Nuova Spinazzola e Sportig Ordona
1, Nuova Molfetta, San Marco, Real Siti e Ascoli Satriano 0.