“Al netto delle incomprensioni e degli errori, che ci sono stati da entrambe le parti, chi più chi meno, da settembre ad oggi qualsiasi scelta relativa allo stadio, compresa quella di aspettare a far partire i lavori cantierizzabili con il mutuo del credito sportivo per partecipare al bando “Sport e Periferie”, è stata condivisa con la società e col Presidente Rossiello col quale è nata in questi mesi una proficua collaborazione che mi auguro possa continuare anche alla luce del sacrificio di ciascun bitontino che ha sulle sue spalle un pezzettino di mutuo da mezzo milione di euro per lavori allo stadio che non erano mai stati programmati da nessuno”.
Con queste parole il Sindaco Michele Abbaticchio prova a “convincere” il Presidente Rossiello ad allontanare le sirene provenienti da città vicine (Barletta, dove danno per fatto l’arrivo del patron neroverde) in merito ad un suo disimpegno dalle sorti del calcio
“Rossiello ha fatto un grande lavoro per il calcio a Bitonto, gli va riconosciuto, e mi dispiacerebbe davvero se dovesse decidere, per scelte sue personali e imprenditoriali assolutamente legittime, di lasciare la società proprio quando avevamo ritrovato una certa armonia dopo tanti dissapori – continua Abbaticchio -. Lo stadio si farà, ci sono zero dubbi su questo, purtroppo sia per le chiare regole del bando sia per i ritardi burocratici, che hanno comportato la mancata pubblicazione della graduatoria, non abbiamo potuto iniziare subito i lavori, ma ritengo che i risultati mi auguro positivi per noi saranno pubblicati a breve, e in ogni caso quindi finalmente ammoderneremo l’impianto di via Megra”.
“Col senno di poi, alla luce dei ritardi romani e non dell’amministrazione comunale, non avremmo dovuto partecipare a questa opportunità e avremmo dovuto fare i lavori con i 570mila euro del mutuo che già abbiamo contratto, ma avevamo visto in questo bando, e lo sottolineo ancora in accordo totale col Presidente Rossiello, la possibilità di creare qualcosa di innovativo e storico da tramandare alle future generazioni – prosegue il Sindaco -. Sarebbe davvero un peccato non continuare questa storia anche alla luce delle privazioni decise, penso al taglio di interventi su marciapiedi e strade, per salvaguardare e promuovere il calcio bitontino”.
“Se guardo alla storia di altre società di calcio e altre città, poi, non ce n’è una che abbia avuto già pronto l’impianto per il salto di categoria, e tutti hanno potuto godere di proroghe da parte delle federazioni – riflette il Sindaco -. Spero che il Presidente resti e costruisca qui, insieme a tutti i bitontini che si sono sobbarcati il piccolo debito per l’impianto sportivo, il sogno di approdare nel calcio professionistico”
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“Chiedo al Presidente Rossiello, quindi, di non lasciarsi prendere dallo sconforto, l’amministrazione è al suo fianco e siamo pronti a collaborare con lui sempre di più, qualora dovesse decidere di restare come tutti auspichiamo, per il bene del calcio bitontino, condividendo un percorso di valorizzazione del suo grande impegno a favore di tutta la comunità bitontina, perché la nostra storica società, ormai centenaria, appartiene a ciascuno di noi – conclude Abbaticchio -. Se Rossiello vorrà proseguire, siamo pronti ad aiutarlo per costruire attorno a lui una squadra di imprenditori in grado di supportarlo come merita”.