Ad una sola vittoria dal traguardo.
Sul Gargano vince ancora l’Omnia
Bitonto, che espugna 2-1 il
campo del Monte Sant’Angelo ed ormai
sente sempre più profumo di Eccellenza: quando mancano appena quattro giornate
al termine del campionato, il divario sul Corato secondo sale ancora, ora di 10
punti, e domenica in caso di vittoria col Real Siti a San Pio arriverebbe
finalmente la tanto attesa e meritata certezza matematica del salto nell’elite
del calcio pugliese, al primo tentativo.
Nel paese in cui si venera San Michele Arcangelo, l’Omnia mette sempre
più le ali, vince ancora una volta dimostrando chiaramente di essere la più
forte del campionato: una prestazione che racchiude i tanti ingredienti che
hanno contraddistinto la capolista in questa stagione, ovvero qualità,
attributi, carattere, esperienza e personalità. Ed ora c’è solo da chiudere la
pratica, inevitabile per chi è al comando dalla prima giornata.
La
partita. Togliere
dalla mente qualsiasi pensiero alla finale di Coppa Italia di giovedì e pensare
solo ed esclusivamente ad una delle partite forse più importanti della
stagione. Perché con un successo contro il Monte Sant’Angelo di mister Ricucci –
assetato di punti salvezza – l’obiettivo dell’Eccellenza sarebbe sempre più
vicino. Mister Benny Costantinoaffronta una delle trasferte più insidiose dell’intera stagione confermando
gran parte dell’undici partito contro la Rutiglianese una settimana fa: torna Lacarra al centro dell’attacco,
supportato da Massimo Fumai e Loseto; a centrocampo Gernone prende il posto di Diagne, nel
terzetto composto anche da capitan De
Santis e Conca. Confermata la
linea difensiva con Vitucci in porta
e davanti a lui Losacco – Ciardi –
Rubini – Valerio.
Pronti via e brivido per l’Omnia: tiro cross di Lizza dalla sinistra,
sul secondo palo non ci arriva Quintadamo, con la palla che attraversa
pericolosamente tutto lo specchio.
Superato lo spavento iniziale, gli omniani iniziano davvero a carburare,
con i tre tenori d’attacco che avviano il loro canto, supportati alle spalle da
un’orchestra affamata e compatta: all’11’ viene annullato il vantaggio per
presunto fuorigioco di Loseto, su perfetto servizio di Lacarra. Offside che
lascia non pochi dubbi. Due minuti dopo, sempre Lacarra favorisce l’imbucata di
Loseto, conclusione dal limite dell’area di rigore centrale e di facile lettura
per il portiere di casa Delli Carri.
Al quarto d’ora il forcing omniano trova la meritata via del gol: Massimo
Fumai lavora palla sulla sinistra e fa cavalcare sulla fascia Valerio, cross
dal fondo teso e preciso, all’altezza del secondo palo svetta Lacarra, che di testa incrocia la sfera
e la spedisce nell’angolo opposto. Ancora una rete di prepotenza e strapotere
fisico per il capocannoniere del torneo, giunto a quota 32. 0-1!
L’Omnia continua a premere, non appagata dal vantaggio: Loseto ci prova
a giro dalla distanza ma non inquadra lo specchio. Al 21’ il raddoppio: Lacarra
lancia in profondità Loseto, bravo a scattare sul filo del fuorigioco tra le
maglie avversarie e a lanciarsi verso la porta, accompagnato al suo fianco da Massimo Fumai, al quale cede la sfera
per il più facile degli appoggi in rete. 0-2!
Il doppio vantaggio anestetizza la sfida: i garganici provano a costruire
qualcosa ma trovano un’Omnia quadrata, solida e che controlla senza affanni. C’è
un’altra occasione per Lacarra: riceve il lancio di De Santis dalle retrovie,
difende palla di fisico sulla trequarti e conclude, sparando poco oltre la
traversa. Prima della chiusura
del tempo, sussulto per i bianconeri di casa col colpo di testa di Padalino,
alto e fuori dallo specchio. Si chiude il primo tempo col doppio vantaggio di
un’Omnia autoritaria, cinica e bella da vedere.
La ripresa parte senza grossi sussulti. Il Monte ha un atteggiamento più
d’attacco, inserisce Renzulli e passa ad un offensivo 4-2-4, nel quale i fari
sono soprattutto Bruno e Lizza, i giocatori nel reparto avanzato con maggior
qualità.
All’ora di gioco l’episodio più controverso del match: Conca zoppica
vistosamente, Rubini mette la palla in fallo laterale per consentire le cure
mediche al suo compagno di squadra. Ma il Monte invece di attendere, gioca
subito la sfera, approfittando di una retroguardia omniana ferma e distratta, e
trovando la rete con Chiarella. Polemiche
furenti da parte dell’Omnia per l’evidente mancanza di fair play da parte dei
garganici.
La sfida diventa un’autentica corrida. Il clima si accende, in campo e
sugli spalti, il Monte gioca con ardore e vigore, anche forse eccessivo a
tratti.
Il dolorante Conca viene sostituito da De
Vita e l’Omnia presto riprende in mano le redini della sfida: Lacarra ci
prova da posizione defilata ma non impensierisce Delli Carri. Più pericoloso è
Loseto, tiro a giro dal limite dell’area e palla che colpisce in pieno il palo.
Entra anche Diagne per De Santis,
per dare più sostanza e muscoli a centrocampo in un finale ad alta tensione.
Il momento è positivo per gli omniani, che costruiscono occasioni a
profusione: Loseto, defilato in area, sulla destra, pesca al centro Massimo
Fumai, si gira rapidamente ma la conclusione rasoterra è letta bene dal numero
uno di casa. Quest’ultimo, poco dopo, è bravo ad intercettare la staffilata di
Lacarra, direttamente dal vertice sinistro dell’area.
Il Monte, superata la mezzora della ripresa, vive un buon momento,
rendendosi pericoloso soprattutto con giocate che partono da Lizza (cross per
il colpo di testa di Sanè, pescato in fuorigioco) e Bruno (ci prova da fuori,
para sicuro Vitucci). C’è anche la punizione velenosa di Quintadamo, la sfera
attraversa tutta l’area senza che nessuno vada a concludere a rete.
Mister Costantino inserisce Petruzzellaper Lacarra, e l’ariete molfettese ad uno dei primissimi palloni toccati va
vicinissimo al gol: lancio di Massimo Fumai per Petruzzella, che vede Delli
Carri lontano dai pali e prova a sorprenderlo con una botta da poco fuori l’area
che c’entra in pieno la traversa.
Ancora un legno a negare il gol della sicurezza all’Omnia, che si vede
dunque costretta a soffrire e lottare fino al termine, compresi i cinque minuti
di recupero, nei quali l’unica grande opportunità per i padroni di casa è nel
colpo di testa alto di Fiorentino.
Dalla battaglia dei minuti finali emerge l’Omnia, che colleziona la
quinta vittoria consecutiva in campionato, eguagliando il filotto di inizio
stagione: dopo il ko casalingo col Corato, che aveva riaperto la lotta al
primato, i ragazzi di mister Costantino non hanno più sbagliato un colpo, si
sono sbarazzati di tutti gli avversari incontrati sulla propria strada ed hanno
fiaccato la resistenza delle inseguitrici, che ora sono di nuovo lontanissime
ed hanno mollato qualsiasi velleità. Il primato omniano è legittimato dal +10
sul secondo posto a quattro giornate dal termine: un divario che chiaramente
certifica un dominio assoluto in questa stagione e che ora va portato fin sulla
linea del traguardo definitivamente con un successo domenica prossima col Real
Siti a San Pio. Tre punti e potrà scattare la festa per quella che sarebbe l’ennesima
impresa della “piccola” Omnia, partita nel 2008 dalla Terza Categoria ed ora ad
un passo dall’eldorado del calcio regionale.
I
risultati della giornata e la classifica. Alle spalle dell’Omnia,
rallenta ancora il Corato (0-0 sul campo della Nuova Spinazzola), mentre
vincono fuori casa Nuova Molfetta (2-0 a Canosa) e Fortis Altamura (6-1 a
Laterza). Torna al successo lo Sporting Ordona (2-0 al Bitritto), bene il
Trulli&Grotte (4-2 esterno alla Polimnia). In chiave salvezza, pareggio
(0-0) in Real Siti – San Marco, cade l’Ascoli Satriano a Rutigliano (2-1)
Classifica: Omnia Bitonto 64, Corato 54, Nuova
Molfetta 50, Fortis Altamura 46, Sporting Ordona 41, Trulli&Grotte 36, San
Marco 34, Nuova Spinazzola 33, Virtus Bitritto 32, Monte Sant’Angelo e Real
Siti 31, Polimnia 27, Ascoli Satriano 26, Puglia Sport Laterza 25, Canosa 23,
Rinascita Rutiglianese 15.
Verso
la finale di Coppa Italia. Intanto, prima di provare
a chiudere il discorso campionato, per l’Omnia Bitonto c’è un altro grande
appuntamento con la storia, ovvero quello con la finale di Coppa Italia di
Promozione contro il Città di Fasano, allo stadio “Vito Simone Veneziani” di
Monopoli, giovedì 16 marzo, alle ore 19.
Nei giorni scorsi è
partita la prevendita in vista di questo grande e prestigioso evento che vedrà
l’Omnia opposta alla squadra che si è appena laureata campione nel girone B: un
match, dunque, tra le due regine di Promozione.
I tagliandi si
possono acquistare presso i seguenti punti vendita, al costo di soli 5 euro: Tychè Café, in viale Giovanni
XXIII; Tabaccheria Sorgente, in
piazza XXVI Maggio 1734 (Piazza Santi Medici); Privilege
Café, in Corso Vittorio Emanuele II.
L’ingresso per gli under 14 è gratuito. Inoltre,
l’Omnia Bitonto mette a disposizione dei propri sostenitori autobus totalmente
gratuiti da Bari Mungivacca (nei pressi dei Vigili del fuoco) e da Bitonto (in
piazza Aurelio Marena). In entrambi i casi, ritrovo alle ore 16,30 e partenza
alle ore 17.
Per prenotare il posto in autobus e per qualsiasi info, è possibile
contattare il numero di telefono del team manager Vincenzo Pasculli,
3337247720.
Le giovanili. Turno di riposo per la Juniores di mister Giuseppe Carella, che
tornerà in campo sabato prossimo, 18 marzo, alle ore 16,30, sul terreno di
gioco del Comunale del Quartiere di San Pio di Bari contro la Fortis Altamura,
per la 21^ e penultima giornata de girone C del Regionale Juniores. Intanto in
classifica gli omniani, a quota 30 punti, sono sempre terzi, un punto dietro la
Team Altamura.