Era un impegno proibitivo in partenza. Non è mancato
il valore, ma è venuta meno decisamente la fortuna.
Stop casalingo per l’Omnia Bitonto che, nella venticinquesima giornata, viene battuta al“Città degli Ulivi” per 2-1 dalla Vicarius di Apricena, seconda forza del campionato di Prima
Categoria. Una sconfitta immeritata, visto quanto emerso sul campo: i biancoblu
cedono soltanto nel finale, dopo aver avuto l’occasione concreta per
addirittura portare a casa l’intera posta in palio. E sarebbe stata davvero una
grande impresa contro una delle squadra più forti e competitive del campionato.
La partita. Mister Giuseppe Lovero recupera l’infortunato
Masciale (in panchina) e lo squalificato Catucci, ma deve fare a meno di Dario
Orlino e Savoni, appiedati dal giudice sportivo. Nel 4-4-2 di partenza, Cervelli tra i pali; linea di difesa con Rubini e Lamura esterni, Agostino e Schiraldi centrali; a centrocampo, Vitucci e Noviello nel
mezzo, Catucci e Fioriello sulle corsie; in avanti il
duo Lovero – Acquafredda.
Prime fasi di studio con l’Omnia Bitonto che, senza
paura, prova ad affrontare con coraggio la vicecapolista. E l’atteggiamento in
campo dei biancoblu cancella davvero i 30 punti di differenza in classifica.
Gli omniani provano a sfondare soprattutto sul loro
versante sinistro d’attacco, con un ispirato Catucci che inventa e conclude,
come al 12’, quando si libera al limite e fa partire un tiro secco diretto
sotto la traversa ma alzato in angolo dall’estremo portiere foggiano Casano. Rispondono
gli ospiti con una punizione insidiosa di Camillo dal limite dell’area di
rigore, sventata da Cervelli.
Al 17’ però
episodio davvero sfortunato che castiga oltremisura l’Omnia Bitonto: cross innocuo
e velleitario di Catalano dalla destra dell’area di rigore, la palla cambia
improvvisamente traiettoria a causa di un rimbalzo sul terreno di gioco e
sbatte sul corpo dell’incolpevole Rubini; Cervelli prova con un colpo di reni
ad evitare l’autogol, deviando sul palo la sfera, che poi sbatte sul portiere
di casa e termina la sua corsa in porta. Biancoblu davvero sfortunati e Vicarius avanti per 1-0 con un gollonzo.
L’Omnia Bitonto reagisce e lo fa alzando decisamente
il proprio baricentro. Lamura (tiro da fuori) e Catucci (punizione) non
inquadrano lo specchio, mentre sempre Catucci da piazzato prova a sorprendere
Casano dal vertice sinistro dell’area di rigore, ma l’estremo portiere ospite
para comodamente a terra.
Al 38’ arriva un episodio che potrebbe decisamente
svoltare il match a favore dei bitontini: su un lancio lungo, intercettato da
Cervelli, arriva l’ingenuo e brutto fallo di Torelli su Agostino. Per l’esterno foggiano è rosso diretto,
secondo l’arbitro brindisino Cretì, e Vicarius costretta a giocare in dieci
uomini.
I biancoblu capiscono che è il momento giusto per
osare. In chiusura di primo tempo arriva la girata debole e centrale di
Schiraldi, in area di rigore, sugli sviluppi di un corner. Ma è all’inizio
della ripresa che arriva il meritato pari omniano: pronti via, infatti, al 46’ Schiraldi batte una punizione all’altezza
del centrocampo e serve sulla sinistra Catucci, cross in area e sul secondo
palo sbuca Acquafredda che di testa
insacca la sua quinta rete stagionale. Siamo sull’1-1.
L’ambiente omniano percepisce che è il momento di
cercare il colpaccio e mister Lovero inserisce Lucera per Fioriello. Al 60’ però arriva un nuovo episodio che
cambia l’inerzia del match: Catucci entra in gioco pericoloso su Valente e l’arbitro estrae il rosso all’esterno
bitontino, ristabilendo così la parità numerica in campo. Sanzione che appare
decisamente esagerata sia per la non gravità dell’intervento sia, soprattutto, perché
pochi attimi prima non era arrivato inspiegabilmente il fischio arbitrale per
un intervento su Lucera, atterrato nettamente sulla linea dell’area di rigore.
La parità numerica galvanizza gli ospiti e costringe
mister Lovero a rinforzare il centrocampo, inserendo Masciale per Vitucci.
Il match diventa spigoloso e combattuto. E al 74’ arriva però il nuovo vantaggio
ospite: lancio lungo dalle retrovie, il neo entrato Lange scatta sul filo del fuorigioco e dal limite sinistro dell’area
di rigore fa partire un diagonale preciso ed imparabile per Cervelli. Vicarius avanti 2-1.
Il gol stordisce l’Omnia Bitonto, che rischia
addirittura di subire il tris, ma Cervelli è bravo con un colpo di reni ad
evitare che il tiro d’alleggerimento da centrocampo di Valente possa beffarlo.
De Palma per Lamura è l’ultima mossa biancoblu. Nei quattro
minuti di recupero l’unica emozione la regala Lucera che, sugli sviluppi di una
punizione dalla trequarti sinistra, prova sottomisura a sorprendere Casano con
un tocco che si spegne sull’esterno della rete.
Finisce così, con la Vicarius che espugna il “Città
degli Ulivi” per 2-1.
Per l’Omnia Bitonto uno stop pesante per la classifica
oltre che per la situazione disciplinare. I bitontini restano infatti terzultimi
a quota 19 punti e domenica andranno
a fare visita al Bitetto quartultimo, fermo a 24 punti. Con la quota della
salvezza diretta ormai lontana 10 punti e quasi irraggiungibile a cinque
giornate dal termine, fondamentale diventa provare a conquistare perlomeno la
quartultima piazza, così da disputare il playout tra le mura amiche. Quella di Bitetto, pertanto, diventa la partita
crocevia della stagione, da affrontare però senza Catucci, Rubini e Lovero,
questi ultimi due diffidati ed ammoniti.
Il post-partita. Nonostante l’importanza
della posta in palio ed obiettivi così differenti da dover raggiungere, non è
mancato il fair play in campo e sugli spalti. E a sottolineare quanto bella sia
stata la giornata di sport vissuta al “Città degli Ulivi” ci ha pensato la società
della Vicarius di Apricena che, nel dopo partita, ha voluto omaggiare l’Omnia
Bitonto attraverso il suo profilo Facebook, smentendo così categoricamente le
voci inopportune circolate nei giorni scorsi su presunte quanto infondate situazioni di antisportività
verificatesi in occasione degli ultimi match casalinghi della squadra bitontina.
“Da sottolineare la SPORTIVITA’, LA CORRETTEZZA, LA DISPONIBILITA’ E
L’OSPITALITA’ offertaci dalla Società, dai Dirigenti e dai ragazzi dell’Omnia
Bitonto che, nonostante le notizie poco rassicuranti giunte in queste settimane
su episodi che nulla hanno a che fare con il calcio, ci hanno dimostrato nei
nostri confronti sia prima, durante e dopo la gara”.
Insomma, una bella pagina di
calcio ed una risposta a tanti ingiustificabili detrattori.
La Juniores. Si chiude con una sconfitta la stagione nel campionato
regionale juniores dei ragazzi guidati da Michele
Mancazzo ed Arcangelo Vitale. A
Bisceglie è arrivato uno stop per 4-2 contro
l’Unione Calcio Bisceglie. Sotto di
due reti già nel primo tempo, i biancoblu hanno reagito immediatamente nella
ripresa accorciando le distanze con Vitone. Dopo aver sfiorato il pari, è arrivato il 3-1 per i padroni di casa, ma è stato ancora Vitone, sugli sviluppi di un
corner, a riportare i suoi in partita. Per gli omniani anche persino l’occasione
del pari ma Moretti si è fatto intercettare il rigore procurato da Kouman. Nel finale,
in contropiede, il 4-2.
Per l’Omnia Bitonto resta
comunque il grande campionato disputato: 26
punti conquistati e quinto posto in classifica. L’obiettivo di migliorarsi rispetto alla scorsa stagione è stato
rispettato in pieno.