Un vecchio modo di pensare sostiene che cadiamo per imparare a rimetterci in piedi. E, aggiungiamo noi, l’importante è davvero rialzarsi, senza pensare troppo a come lo si fa.
Prendiamo la Polisportiva Bitonto. Era reduce dal pesante ko casalingo nello scontro ad alta quota contro il Sammichele, che ha significato imbattibilità in Campionato perduta e vetta condivisa proprio con le storiche rivali. E da una successiva settimana, quella appena trascorsa, sicuramente non tra le più semplici da settembre in poi.
Occorreva, allora, rispondere. E come doveva avvenire questa risposta? Facendo il blitz su un parquet non semplice come quello di Canosa, nel terzo turno di ritorno della serie C di futsal femminile. Non importava la modalità, bastava farlo. Per dare risposte a se stesse e al resto della compagnia, già convinte che la banda delle leoncelle di Puglia avesse alzato bandiera bianca.
La missione è stata compiuta, e i tre punti sono arrivati con un secco 3-1.
Ovvio che non è stata la vittoria dello champagne, ma nessuno se l’aspettava.
Non è stato il successo dello stropicciarsi gli occhi, ma solo gli stupidi l’avrebbero pretesa.
È stato lo squillo di un gruppo che aveva bisogno di autostima dopo le ultime vicissitudini, ancora con un po’ di ferite da cicatrizzare e con la voglia di ruggire fino alla fine.
Un bel tris, allora, dopo 60’ divisibili in due tronconi: approccio ottimo e controllo della situazione (vedasi subito le prime due reti, del numero 1 Mariagiovanna Tempesta prima e del capitan Flora La Rossa poi) nel primo quarto d’ora di partita, poi sofferenza, nervosismo per la restante parte della contesa, in cui le canosine sono rientrate in partita con Guercia sfruttando un buco centrale difensivo, ma La Rossa l’ha richiusa con un tiro libero.
Si è ripartiti, dunque, con la speranza di non fermarsi più per le prossime 11 partite rimanenti.
La classifica non muta di una virgola, perché Polisportiva e New Cap viaggiano sempre come lepri a 48 punti, + 9 sull’Altamura (che però ha una partita in meno) e + 11 sul Capo di Leuca.
Domenica altra trasferta. Ci sarà da affrontare il Fasano, terz’ultima forza con 11 punti in cascina.