Bello, vincente e
qualificato.
L’Atletico Bitonto accede agli Ottavi di
finale di Coppa Puglia: al Circolo Tennis, i bianconeroverdi bissano il
successo in trasferta nella gara d’andata e battono il Deportivo Giovinazzo tra le mura amiche per 5-2. Risultato e qualificazione praticamente mai in discussione,
con i bitontini sempre avanti e con il comando delle ostilità tra le proprie
mani. Una bella risposta, di collettivo e mentalità, viste anche le tante
novità e le assenze per squalifica.
La
partita. Senza Chiapparino, Bonasia e Ceglie,
espulsi nella gara d’andata ed appiedati dal giudice sportivo, mister Enzo Oreste prova a costruire la
qualificazione, partendo dal 6-5 ottenuto in trasferta a Giovinazzo martedì
sera. I dodici scelti sono i portieri Latillae Paglione, Rubini, De Ruvo, capitanValerio, Lamura, Fallacara, Orlino, Santoruvo, Lovascio e gli
under Tarantino e Valentino Pazienza, quest’ultimo prodotto
del vivaio dell’Omnia Bitonto, proveniente dall’esperienza del progetto sociale
“Diamo luce al centro storico”, segno di una continuità e di un inserimento costante
nello sport dei ragazzi.
Pronti via e
Atletico Bitonto subito in vantaggio: fucilata del cacciabombardiere Lovascio dalla distanza e palla all’angolino
basso, imparabile per Sinesi.
Il match è tirato,
l’Atletico Bitonto gestisce con lucidità e tranquillità, difendendo con ordine
e ripartendo con vivacità e velocità. Non ci sono grossissime emozioni in una
frazione di marca prevalentemente bitontina, che scorre via velocemente. Valerio
e De Ruvo sprecano buone occasioni, mentre gli avversari ci provano con Bonvino
e Bavaro, chiuso bene da Latilla. Tarantino e Rubini in contropiede non trovano
il raddoppio.
La ripresa vede l’Atletico
Bitonto ripartire con veemenza e maggior convinzione, per provare subito a
chiudere il discorso qualificazione definitivamente. E l’impatto al rientro
dagli spogliatoi è devastante. Valerio e Rubini colpiscono il palo, antipasto e
preludio al raddoppio: 34’, De Ruvo
recupera a metà campo, lancia Rubini sul versante destro, palla in area per il
ben piazzato Lovascio e tap-in
vincente. 2-0.
Due minuti soltanto
ed è tris: grande azione davvero, insistita e a tutto campo, con rapidi e
precisi scambi, De Ruvo pesca Valerioin area, tocco sottomisura ed è 3-0.
Bitontini che con un gioco anche spumeggiante mettono una seria ipoteca sul
passaggio del turno.
Latilla è attento
su Piscitelli, mentre Lamura sbaglia una buona occasione, dopo aver rubato
palla a Ignomiriello, a tu per tu con l’estremo difensore giovinazzese Sinesi.
Al 42’ il Deportivo Giovinazzo accorcia le
distanze, con la botta da fuori di Ignomiriello,
che beffa Latilla, coperto dai compagni nella circostanza. I bitontini provano
a ristabilire un margine di sicurezza con Fallacara e Lamura, che concludono rispettivamente
a lato e addosso a Sinesi. Ma al 49’gli ospiti rientrano definitivamente nel match: merito di Bonvino, caparbio nel credere in una palla vagante, sugli sviluppi
di un’azione da fallo laterale, e a battere Latilla. 3-2 e Giovinazzo che torna a crederci: con altri due gol ed un
successo di misura si andrebbe ai supplementari.
Latilla dice no a Pazienza
ma presto la benzina nei giovinazzesi finisce. L’Atletico Bitonto trova autentiche
praterie in contropiede, non sfruttate a dovere: Sinesi salva su due
conclusioni sottomisura di De Ruvo e Santoruvo, che poco dopo coglie anche un
palo. Sempre il portiere ospite deve chiudere su Orlino, mentre Valerio getta
alle ortiche l’ennesima ripartenza.
Bisogna dunque
arrivare al 57’ per vedere il
meritato sigillo bitontino, quello della sicurezza: Valerio dalla sinistra pesca
al centro dell’area di rigore Lovascio,
girata rasoterra di prima intenzione e palla in fondo al sacco. 4-2 e tripletta per il biondo e
riccioluto pivot!
Latilla resta
vigile su Grosso, respingendo così l’ultimo disperato assalto del Giovinazzo di
rientrare nella contesa. Inutile, anche perché nel primo minuto di recupero
arriva il 5-2 finale: Lovascio recupera
palla a centrocampo a Debiase, lancia Valeriosul versante sinistro, il capitano bianconeroverde salta Sinesi, lanciato in uscita,
e palla nella porta sguarnita per la sua doppietta personale.
Finisce con la
festa dell’Atletico Bitonto, che come un anno fa (seppur si chiamava Città di Bitonto,
ndr) raggiunge gli Ottavi di finale di Coppa Puglia. Un traguardo importante
per dare un bel segnale a tutti: l’estate non ha scalfito in alcun modo l’entusiasmo
e la compattezza di un gruppo che, partito da una base già solida e rafforzata
da nuovi ed importanti innesti, in questo doppio confronto col Giovinazzo ha dimostrato
di avere valori davvero importanti. Che potrebbero essere sicuramente utili quando
da sabato sarà tempo di campionato. Perché l’obiettivo è sempre lo stesso:
stupire e divertirsi da mina vagante del torneo.
La
voce del dopopartita. Con un bel sorriso stampato sul
volto, mister Oreste analizza
prestazione e qualificazione. «C’è tanta
soddisfazione, non solo per la vittoria, ma soprattutto perché non ci sono
stati gli errori della gara d’andata. Purtroppo abbiamo sbagliato tantissimi
gol, ma oggi serviva portare a casa il passaggio del turno e ci siamo riusciti».
Una bella risposta
nonostante le assenze. «Non ero
preoccupato per le tre squalifiche, la rosa è bella ampia, le assenze non si
sono fatte sentire, non avevo dubbi che avrei avuto risposte sicuramente
positive da tutti i ragazzi».
Da sabato prossimo sarà
campionato. «C’è ancora da lavorare per migliorare
tantissime cose, ma siamo sulla strada giusta. La nostra mentalità non dovrà
mai cambiare, dobbiamo entrare in campo senza timore di nessuno e giocarcela
con tutti».