Futsal Brindisi-Polisportiva Five Bitonto, quinta tappa del Campionato di serie C1 del futsal regionale, è una di quelle gare che deve essere analizzata al di là del risultato.
Certo, il punteggio è l’unica cosa che conta, e dice 10-4. Ma è non veritiero se si fa un discorso a 360 gradi. Se si guarda la prestazione delle due squadre. L’andamento della contesa. E tanti altri fattori.
Ovvio – e lo ripetiamo – il Palazzetto dello sport “Leonardo da Vinci” ha decretato la seconda sconfitta stagionale dei neroverdi – la seconda di fila lontano da casa dopo quella di Barletta -, e nessuno la mette in dubbio.
Ma c’è molto da dire, perché la partita di sabato tra i biancocelesti e i leoncelli di mister Danisi è da dividere in tre fasi.
Nella prima, e quindi per tutti i 20‘, è l’equilibrio a farla da padrone. I padroni di casa si fanno vedere soprattutto con i cambi di gioco a cercare il pivot, gli ospiti fanno manovra, cercano di fare gioco, e di far vedere qualcosa di buono.
E questa dinamica la si vede nelle marcature. Il Brindisi segna da calcio d’angolo con Romano e da rimessa laterale con Cava, sfruttando due ingenuità dei bitontini. Che rispondono con due reti di pregevole fattura e ripartenze di squadra con Lovascio prima e Verriello poi.
La seconda fase è quella che corre lungo i 15′ della ripresa. C’è una sola squadra in campo ed è quella bitontina. Che cinge d’assedio la squadra ospitante, crea occasioni su occasioni, esalta in un più di un paio di circostanze l’estremo difensore De Carlo, recrimina per i troppi errori e l’incredibile traversa di Santoruvo.
Nonostante tutto questo, però, il punteggio dice 4-3 per gli uomini di Di Serio, con altro vantaggio dei padroni di casa di Caselli da calcio di punizione, pareggio ancora di Lovascio, che sale a quota 8 nella classifica marcatori, altro squillo di Caselli su un’azione confusa e doppio tiro da fuori.
L’ultima fase è quella più corta, ma al tempo stesso decisiva e devastante. Dura cinque minuti. La Polisportiva sparisce dal campo, mentalmente e fisicamente, e il Futsal Brindisi non lascia scampo andando a segno sei volte in rapida, rapidissima successione: Romano, Micia, Micia, Caselli, Cava, Caselli.
Soltanto per le statistiche, prima del fischio finale, il bel goal da fuori di Alberto Campanale, il primo in stagione.
Morale della favola, dunque? Ko molto pesante quello di sabato, dopo la bella prova mostrata a domicilio contro il Mola sette giorni prima.
Al di là del punteggio, la Polisportiva Five Bitonto ha dimostrato di essere un po’ troppo fragile mentalmente, e di disunirsi – soprattutto in trasferta – dinanzi alle prime difficoltà. Ed è sicuramente un aspetto sul quale crescere in fretta.
E mister Danisi dovrà anche capire perché i suoi leoncelli hanno un rendimento così altalenante e diverso tra le gare in casa e quelle in trasferta.
Il calendario, però, non offre il tempo di porsi domande perché domani, nel sesto turno, c’è il derby contro il Dream Team Palo, reduce da tre sconfitte consecutive. Appuntamento alle 21 al Centro polifunzionale “Paolo Borsellino”.
Ko anche le ragazze. E il weekend da dimenticare è completato anche dalla sconfitta della compagine femminile di Roberta Varano che ieri pomeriggio ha ceduto 6-1 al cospetto della quotatissima Macula Nox Molfetta. Gara sfortunatissima per le leoncelle, che si sono fermate più e più volte dinanzi ai legni avversari. Domenica, a Bitonto, arriva un altro avversario tosto, l’Atletico Melpignano.