Luci a Salsomaggiore. Sono stati cinque bagliori neroverdi di pregevolissima fattura e di assoluta bellezza tecnica e tattica, quelli che nel primo pomeriggio di fine Novembre, hanno squarciato la nebbia padana di Salsomaggiore ed hanno illuminato la prestigiosa platea della Sky Sport Arena.
Cinque reti, che hanno permesso al Bitonto di fare un sol boccone dell’Audae Verona, ritrovata dopo la storica finale di Coppa Italia dello scorso anno, di salire a quota dieci punti in classifica e di prendersi un posto in platea d’onore fra le grandi di questo campionato.
Finisce dunque cinque a uno per il Bitonto la quarta giornata del campionato nazionale di serie A fra Il Bitonto C5 e l’Audace Verona.
Gara senza storia quella della Sky Sport Arena, con le neroverdi che grazie alla tripletta di una scatenata Lucileia ed alle reti di Cenedese e Diana Santos, tiene in pugno il match per tutti i quaranta minuti effettivi, concedendo una sola rete in contropiede all’avversarie, al tramonto della prima frazione di gioco.
Prossimo impegno per le neroverdi, la sfida di domenica prossima in trasferta contro la Lazio.
LA PARTITA
Mister Marcio Santos schiera ormai lo starting five consolidato composto da Tardelli, Diana Santos, Taina Santos, Cenedese e Lucileia.
L’avvio del Bitonto è quello delle grandi squadre: prima Cenedese al terzo calcia forte, ma trova la risposta del portiere in angolo poi Pernazza si accentra tira sul primo palo. Nagy devia la palla sul montante che dopo avere ballonzolato 3-4 volte sulla linea di porta viene bloccata dal portiere ungherese.
L’appuntamento col goal però è solo rimandato di due minuti per l’esterno brasiliano, che riceve sugli sviluppi da angolo da Lucileia e col sinistro manda la palla nell’angolino per il vantaggio del Bitonto.
Sessanta secondi più tardi Lucileia sceglie di prendersi la scena e dopo aver addomesticato la sfera col corpo, si coordina col sinistro e fa 2-0 per le “yellow girl”.
Quello che accade tre minuti più tardi però, è pura meraviglia futsal: Lucileia addomestica una sfera alta col collo interno, la lascia rimbalzare ed accarezzandola crea una traiettoria imprendibile, che si spegne in rete per il 3-0 del Bitonto.
L’Audace mette fuori la testa per la prima volta al 15’ con la punizione di Coppola, parata comodamente da Tardelli.
Al 16’ il Bitonto risponde con Pezzolla che calcia bene, ma centrale. Nessun pericolo per i veneti.
Veneti, che al 17 sfruttano l’unica disattenzione del Bitonto per partire in contropiede da angolo e fare 3-1 con Pomposelli.
L’ultima occasione del primo tempo è di marca bitontina con Loth, che riceve da Lucileia, trovando l’attenta risposta del portiere in angolo.
È 3-1 Bitonto all’intervallo.
Nella ripresa mister Marcio Santos ripropone lo stesso cinque iniziale della prima frazione di gioco.
Al 3’ Lucileia stoppa di gran classe e calcia al volo, trovando la parata del portiere.
Al 5’ è ancora brava Tardelli a murare Pomposelli a tu per tu e mantenere invariato il risultato.
Al 6’ torna a farsi vedere Taina Santos in campo dopo i fastidi fisici del primo tempo, ma il suo tiro susseguente ad uno splendido dribbling, si spegne di poco sul fondo.
Dopo averlo cercato per ben tre volte, il Bitonto nello stesso minuto trova la quarta rete e la trova con una splendida conclusione di sinistro di Diana Santos che abbatte la porta e fa 4-1 per il Bitonto.
A risultato ormai acquisito, il Bitonto amministra, concede poco ed all’ 11’ Loth recupera palla, parte verso la porta, ma il suo sinistro è centrale e di facile lettura per il portiere avversario.
Il Verona a cinque dalla fine si gioca la carta del quinto uomo e col quinto fallo già commesso e dopo i tentativi di Tardelli e Lucileia a porta sguarnita terminati fuori di poco, è la stessa brasiliana numero dieci a far scorrere i titoli di coda sul match, ricevendo in ripartenza da Cenedese e piazzando col piattone destro nell’angolino la rete del cinque a uno Bitonto al fischio finale.