«Era da tempo che cercavo di evitare di parcheggiare nell’area adibita a questo di fronte alla Basilica dei Santi Medici Cosma e Damiano –segnala una lettrice- ma, ieri, purtroppo ho dovuto. Puntualmente, la sera, ho incontrato il solito parcheggiatore abusivo. Non credevo lo rifacesse nuovamente, ma ha ripreso a vessarmi verbalmente mentre uscivo dal parcheggio».
«Solitamente si avvicina con l’intento di aiutarti nelle manovre e se non lo segui, ti ingiuria. Ieri, ci ho messo più tempo ad uscire dal parcheggio per via di una macchina parcheggiata in doppia fila. Forse sarà stato questo a fargli rincarare la dose? Non ci sono giustificazioni per il suo comportamento, noto anche a chi risiede nelle vicinanze e non fa nulla. Ho avuto paura, per la seconda volta nell’arco di pochi mesi. Mi ha insultata e allora ho segnalato l’accaduto alle Forze dell’Ordine».
Dallo scorso 22 aprile 2017 è entrato in vigore il D.A.SPO urbano (https://bit.ly/2Nbamfg ), ma non a Bitonto. Si tratta di una delle misure contenute nel decreto legge voluto dal Ministro Minniti in materia di “Disposizioni urgenti in materia di sicurezza della città”. L’obiettivo è quello di potenziare l’intervento degli enti territoriali e delle forze di polizia nella lotta al degrado delle aree urbane, con un approccio che privilegia il coordinamento delle forze e la programmazione di interventi integrati.
Il decreto prevede, secondo l’articolo 9, una sanzione amministrativa che ammonta da 100 a 300 euro e un provvedimento di allontanamento dal luogo della condotta illecita.
Nella speranza di un intervento risolutivo, si invitano i lettori a segnalare episodi simili a chi di competenza.