Dallo Sporting Club Bitonto riceviamo e volentieri pubblichiamo:
In una palestra dell’ITIS “Volta” come mai gremita ed
oggettivamente inadeguata ad ospitare un qualsiasi evento sportivo con così
tanto pubblico, lo Sporting Club Bitontocede alla distanza contro una Virtus
Bitonto più determinata ed abile a sfruttare l’esperienza dei suoi veterani nel momento clou del match.
Per la partita più
attesa della stagione dagli addetti ai
lavori della palla a spicchi, i due coach si affidano agli ormai
consolidati quintetti titolari.
Sicolo,
Sannicandro, De Lorenzo, coadiuvati da Chieco e De Lello per coach Caressa; Iacobone, Lombardi e
Calvone, con Lamura e Pastoressa nel
pitturato per coach Lorusso.
L’avvio di partita è
nettamente di marca giallo-verde, con lo Sporting Club che coglie di sorpresa i
virtussini, probabilmente preparati ad un approccio più remissivo e titubante
alla gara da parte dei meno quotati avversari.
Aspettative disattese,
però, poiché le scorribande di Iacobone e Lombardi scavano in soli 3 minuti un
parziale di 0-7 che costringe coach Caressa al time-out per riordinare le idee.
Nonostante la
strigliata del coach bianco-nero, il copione della prima frazione di gioco non
cambia, poiché le penetrazioni di De Lorenzo e di Sannicandro si infrangono sul
muro giallo-verde, aprendo facili contropiedi che portano al +6 il vantaggio
allo scadere dei primi dieci minuti di gioco.
La seconda frazione di
gioco scorre sugli stessi binari della prima, con i ragazzi di coach Lorusso a
gestire il pallino del gioco, guidati da Calvone (autore di 6 punti nel solo
secondo quarto), con la Virtus Bitonto attenta a non far scappare via gli
avversari ed abile a ribattere con Sannicandro e De Lello le segnature
avversarie. In un frastuono assordante (da sottolineare la correttezza ed il
calore continuo delle due tifoserie, per lo più composte da bambini e ragazzini
del settore giovanile con le rispettive famiglie), così, si chiude un primo
tempo di gioco all’insegna dell’equilibrio, con il vantaggio dello Sporting
Club Bitonto ridottosi ad una sola lunghezza (26-27).
Al rientro in campo,
l’obiettivo primario di Pastoressa e compagni è quello di non ripetere lo
stesso, fatidico, terzo quarto di una settimana fa, quando le tremende
distrazioni difensive, sommate ad un fisiologico calo di energie, comportarono
un inevitabile cappotto ad opera dei ragazzi terribili del CUS Bari,
determinante per l’esito finale del match.
Grazie ad una migliore
gestione del quintetto base ed al prezioso apporto dalla panchina di Tassiello,
Lorusso e Cafagna, lo Sporting Club riesce a mantenersi in partita, nonostante
la Virtus sia uscita dagli spogliatoi con tutt’altra marcia rispetto al primo
tempo.
I continui cambi di
difesa ed una ritrovata vena realizzativa permettono a Chieco e compagni di
guadagnare per la prima volta il comando del match. Tuttavia, il mini-tentativo
di fuga viene stoppato da Lamura che con ben 8 punti di fila mantiene i suoi in
partita, archiviando il terzo periodo di gioco con i giallo-verdi sotto di sole
4 lunghezze.
L’avvio dell’ultima e
decisiva frazione di gioco pare una replica del primo quarto, ma a casacche
invertite. Un parziale di 4-0 firmato Fanelli e De Lello duplica lo svantaggio
dei giallo-verdi e la cima da scalare per riacciuffare gli avversari si fa
sempre più ripida.
A complicare le cose è
il quarto fallo di Calvone che, dall’inizio del match, aveva la missione di
neutralizzare Mario Sicolo, decisamente il più temibile degli avversari. La
bomba di Sannicandro porta il parziale aperto sul 10 a 0 e mina le certezze di
coach Lorusso e dei suoi ragazzi.
A 5 minuti dal termine
del derby lo svantaggio dello Sporting Club tocca le 15 lunghezze,
oggettivamente difficili da gestire per una formazione giovane e non abituata a
giocare partite così tirate e con tanta pressione dentro e fuori dal campo.
Ma è dalla panchina che
arriva la scossa che riaccende le speranze dei tifosi giallo-verdi. Pippo Banfi
gioca 2 minuti di pallacanestro di sostanza, recuperando rimbalzi sotto
entrambe i tabelloni e marcando 6 punti di fila, che accorciano il distacco a
sette lunghezze, prima delle realizzazioni di marca bianco-nera, che scongiurano
questo primo tentativo di rimonta.
Tocca allora a Lamura e
Lorusso riprovarci.
Due bombe dalla
lunghissima distanza riportano a 8 i punti da recuperare quando mancano 2
minuti di gioco. A questo punto, però, è Sicolo con 7 punti in fila a chiudere
i conti e a vanificare il fallo sistematico cui lo Sporting Club Bitonto ha
fatto ricorso per fermare il cronometro nell’ultimo minuto di gioco.
65 – 53 il risultato
finale in favore della Virtus Bitonto, che ha saputo punire lo Sporting Club in
un momento di smarrimento mentale, più che fisico, ricucendo il gap, che si era
creato nella prima frazione, ed assestando il colpo del ko, in virtù d’un maggior
tasso tecnico dei suoi giocatori più rappresentativi.
Numerose le note
positive, nonostante la sconfitta per il sodalizio giallo-verde. Su tutte
l’impiego, dall’inizio del campionato, di ben 8 giocatori del vivaio nel roster
della prima squadra. Un impiego concreto, fatto di minuti e fatica, e non un
cliché per onorare le regole imposte dalla Federazione.
Altra gratificazione è
l’ormai costante presenza di pubblico alle partite.
Fatta salva la
straordinaria cornice di pubblico del derby cui ormai siamo abituati, l’incessante sostegno dei nostri
concittadini alla prima squadra è segno tangibile che la pallacanestro a Bitonto
esiste e non può più essere considerata uno sport minore.
Quasi 200 persone per
una partita di Promozione, stipate lungo le pareti di una palestra scolastica
meritano rispetto.
A
tutti coloro che stanno supportando il sodalizio del presidente Cariello,
nonostante i risultati finora poco gratificanti, va un sentito ringraziamento
da parte di tutto lo staff giallo-verde.
Un passo avanti,
dunque, è stato fatto rispetto alla prima uscita stagionale, ma non abbastanza
per centrare il primo successo.
L’occasione del
riscatto è presto servita e, complice il derby, nuovamente tra le mura amiche.
Domenica 22 Novembre,
ospiteremo la Fidens Giovinazzo, anch’essa in cerca del primo successo
stagionale e dunque determinata a portar via due punti da Bitonto.
Appuntamento
alle 18.30 per la palla due presso l’ITIS “A. Volta” di Bitonto per regalare e
regalarvi un’altra domenica all’insegna del basket.
ASD
VIRTUS BITONTO – SPORTING CLUB BITONTO
(10-16)(16-11)(15-10)(25-16)
TABELLINI
Asd Sporting
Club Bitonto: Lorusso 7, Lillo, Banfi 7,
Cafagna, Iacobone 5, Lamura 23, Pastoressa (k), Lombardi 3, Calvone A. 6, Tassiello
2.
All. Francesco Lorusso; ass. Maurizio Palmieri
Asd VirtusBitonto: Fanelli 7, Sicolo 21, Piscopo 4, Chieco (k)11, Sannicandro 5, Luiso 2, De
Lorenzo 5,De Lello 10, De Giosa, Traetta n.e.
Allenatore: Salvatore Caressa
Note: fuori per
5 falli Calvone A.
Spettatori: 300
circa