Doveva essere vittoria e vittoria è stata ma lo Sporting ha venduto cara la pelle mettendo in seria difficoltà la capolista. Partita decisa negli ultimi secondi e decima vittoria consecutiva che lascia l’amaro in bocca.
In avvio Coach Caressa si affida all’ormai collaudato starting five, Sicolo nella posizione di playmaker, Fanelli e De Lorenzo guardia e ala piccola, Chieco e De Lello ala grande e centro.
Coach Lorusso risponde con Lorusso, Iacobone, Calvone, Pastoressa e Lamura.
Avvio di gara favorevole allo Sporting che si porta sul 5 – 0 grazie a Lamura e Lorusso, la Virtus ha sottovalutato gli avversari e subisce la voglia di rivalsa dei rivali.
Le V nere, famose per la loro difesa, vengono bucate troppo facilmente dai velocissimi esterni gialloverdi che non danno punti di riferimento ai virtussini.
Sul fronte offensivo le manovre stentano a decollare e ci si affida alle giocate dei singoli, a spiccare è De Lello (30pt + 10rb + 5 pr) il lungo nerobianco è in serata di grazia e si accolla tutto il peso offensivo della Virtus.
Il primo periodo si chiude sul 18 – 21.
Nel secondo periodo le V nere sembrano essere più lucide, la manovra offensiva è più fluida e si raggiunge più facilmente il canestro, sugli scudi ancora De Lello, coadiuvato da Sicolo (16pt + 5pr), sono loro due i più pericolosi tra le file della Virtus.
La difesa nerobianca rimane quella del primo periodo, gli esterni dello sporting battono sistematicamente il diretto avversario e a beneficiare della situazione è Lamura che punisce ogni aiuto.
Dopo 20’ tutt’altro che entusiasmanti rispetto alle precedenti partite, la Virtus va al riposo lungo sul +11, il tabellone luminoso segna 35 – 46.
Il punteggio lascia ben sperare ma le V nere invece di dare il colpo di grazie agli avversari, si rilassano e subiscono passivamente il ritorno di fiamma dello Sporting.
La difesa continua ad essere tutt’altro che impeccabile, Calvone, De Palo e Iacobone bucano regolarmente le maglie della difesa nerobianca.
A tenere a galla i suoi ci pensa ancora De Lello, è lui a mettere a referto 10 dei 15 punti segnati dalla Virtus nel 3° periodo di gioco.
Non è la Virtus vista nelle precedenti partite e lo Sporting ne approfitta riportandosi a soli 5 punti di distacco, si inizia l’ultimo periodo sul 56 – 61.
I gialloverdi sono galvanizzati dalla rimonta e l’inerzia della gara è dalla loro, la Virtus sembra subire passivamente l’avanzata dei rivali, fino ad arrivare al +1 Sporting con 2’ da giocare.
Ci si deve affidare ancora una vola alle giocate dei singoli, proprio quando la partita sembrava essersi messa definitivamente male, De Lorenzo mette a referto 5 punti consecutivi che danno ossigeno ai nerobianchi.
Con 20’’ da giocare la palla è in mano allo Sporting che ha la possibilità di sfruttare l’ultimo tiro, palla in mano a Caldarola che cerca di bucare la difesa bitontina, ma la provvidenziale palla rubata di Sicolo e la sua freddezza dalla lunetta mettono in cassaforte la vittoria della Virtus.
Il derby finisce sul punteggio di 73 – 76.
Migliore in campo per le V nere è Vito De Lello, nel buio generale che ha contraddistinto la prova della Virtus, il lungo bitontino ha spiccato trascinando i suoi alla vittoria a suon di canestri.
Il prossimo appuntamento per la squadra del Presidente Massimo Saracino e per tutti i tifosi Virtus è per Domenica 7 Febbraio ore 18:30 data in cui la Virtus Bitonto ospiterà il Basket Bitritto. Gara valida per la 3° giornata di ritorno del Campionato di Promozione 2015/2016.