Mons. Francesco Cacucci arcivescovo di Bari-Bitonto, in
riferimento ai numerosissimi pellegrinaggi che si verificano presso la Basilica
Pontificia dei SS. Medici di Bitonto ha affermato: “Occorre che i pellegrini ortodossi siano accolti con tutti gli onori,
perché loro testimoniano la loro devozione di pietà e di fede verso i Santi
Cosma e Damiano, che sono Santi Ecumenici, venerati con un culto speciale nel
mondo”.
In occasione del Giubileo della Misericordia indetto da Papa Francesco e della festa di San
Nicola di Bari a motivo della traslazione delle ossa di San Nicola, una
delegazione ortodossa costituita da 18 persone (archimandrita, sacerdoti,
teologi e seminaristi) provenienti dal Patriarcato Macedone di Skopje (città
natale della beata Madre Teresa di Calcutta) sono arrivati in Italia per essere
accolti con cordialità in Vaticano, nella Basilica Pontificia di San Nicola di
Bari, nella Chiesa ortodossa Russa di Bari e nella Basilica Pontificia dei SS.
Medici di Bitonto.
Sabato 7 maggio alle ore 12.30, la delegazione ortodossa guidata
dal teologo prof. Moncilo Pavlovic è
stata accolta con fraternità dal rettore don
Vito Piccinonna, il quale dopo i cordiali, ha illustrato l’apparato
artistico-scenografico della Porta Santa.
Come da antica tradizione, gli ortodossi macedoni hanno celebrato nella
Basilica la liturgia orientale dell’Akatistos officiata dall’archimandrita padreAleksandar Krstanoski della Cattedrale di San Clemente di Kicevo,
assistito dal sacerdote padreDarko Milev della chiesa di San Nicola
di Skopje, effettuando
il rito greco-bizantino del bacio alle reliquie dei SS. Medici, al termine la
delegazione ha visitato con stupore la Basilica dei SS. Medici guidati
dal prof. Giuseppe Cannito nella particolare visita
teologica-culturale-artistica.
Grande soddisfazione ha mostrato il rettore della Basilica don
Vito Piccinonna, che ha salutato cordialmente con queste parole:“La
Basilica dei SS. Medici di Bitonto è Sede Giubilare, ormai è un punto di riferimento per moltissimi pellegrini
cattolici e ortodossi. I Santi Medici come San Nicola sono Santi Ecumenici.
Sono Santi dell’oriente che veneriamo nella stessa fede in Cesù Cristo”.Questi Santi accomunati dalle loro
origini orientali, edificano i cristiani nella preghiera, nel dialogo e nella
stessa fede”. Il rettore come segno di gemellaggio ha donato ai membri
della delegazione ortodossa il fazzolettino impregnato delle sacre reliquie con
la sacra immaginetta votiva dei SS. Medici di Bitonto seguita dalla rivista
dell’Eco dei SS. Medici.
Particolarmente colpiti e soddisfatti nell’accoglienza sono
stati gli ortodossi, l’archimandrita Aleksandar Krstanoski ha ringraziato affermando: “Noi pellegrini ortodossi con sentimenti di fede orientale
siamo giunti in pellegrinaggio qui a Bitonto e ci siamo sentiti travolti
dall’amore dei SS. Medici. Ringraziamo per la vostra straordinaria accoglienza.
Questo giorno memoriale ed ecumenico resterà indelebile nei nostri cuori e
nella nostra Chiesa Macedone”.
La presenza degli ortodossi è sempre più frequente in questi ultimi anni nella
Basilica bitontina, dove si registrano prenotazioni di gruppi di pellegrini
provenienti dall’oriente, che chiedono di venerare le sacre reliquie dei Santi
Medici. Inevitabile la necessità di offrire loro una migliore accoglienza
possibile non solo sotto l’aspetto religioso-artistico-devozionale, ma anche
come città ospitale, nel visitare nel centro storico la splendida Cattedrale
del XII sec., vero gioiello dell’arte romanica pugliese.