Massimo Labianca. Classe 1970, con 48 candeline da spegnere martedì. Nato a Taranto. Diploma di laurea in Giurisprudenza, e importanti competenze in diritto commerciale, societario e delle imprese. E, giurano i ben informati, vicino alla lista di maggioranza “70032-Città in movimento”.
È lui uno dei due membri nominati da Palazzo Gentile – dal sindaco Michele Abbaticchio – nel nuovo Consiglio di amministrazione dell’Azienda servizi vari, tornata ad avere un Cda dopo un lungo periodo di amministrazione unica firmato interamente da Vincenzo Castellano.
La nomina, con tanto di apposito decreto firmato dal primo cittadino, è arrivata nella giornata di ieri, dopo un percorso durato quasi sette mesi.
Tutto, infatti, principia a gennaio, allorché il Comune decide di pubblicare un Avviso Pubblico per individuare i due membri “pubblici” del Cda dell’Asv – in totale i componenti sono tre – di cui uno sarà pure il presidente.
Arrivano ben 16 domande, tra le quali spiccano quella del segretario cittadino del Partito democratico Michele Naglieri (che, poi, però, la ritira), Gioacchino Colasanto, candidato con la lista “La Puglia in più” alle ultime amministrative, lo stesso Vincenzo Castellano, Graziano Lepore, vecchio volto di “Laboratorio” alle consultazioni del 2012.
Dei 16 candidati, sono soltanto cinque ad avere i curricula adatti per il ruolo da ricoprire. Tra questi “lo scrivente (Michele Abbaticchio, ndr) – si legge nel decreto – ritiene di dover privilegiare l’esperienza giuridico-amministrativa e legale emergente dal curriculum di Massimo LABIANCA, in relazione agli aspetti consulenziali in materia di gestione di rapporti di lavoro e di redazione dei modelli di organizzazione e gestione, così come evidenziati dallo stesso Avv Labianca nella documentazione trasmessa a corredo della nota del 26 giugno 2018”.
Massimo Labianca, dunque. Ma attualmente, così come è, il nuovo Cda è monco di due figure. Il secondo membro “pubblico” sarà una donna (“nessuna delle candidature femminili pervenute entro i termini di scadenza fissati nell’Avviso Pubblico risponde ai requisiti previsti”) e sarà lo stesso Michele Abbaticchio a proporlo all’Assemblea dei soci.
Il terzo componente, invece, sarà un uomo ed espressione del socio privato dell’Azienda servizi vari, la Puglia multiservizi S.r.l.