Dieci netturbini in più fino al 10 settembre da destinare ai servizi di spazzamento, raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti urbani e assimilati a Bitonto e frazioni.
Per cercare di affrontare, almeno in parte, la grave crisi del personale che da tempo l’attanaglia, l’Azienda servizi vari si arricchirà, per soli due mesi, di (almeno) dieci operatori ecologici, tutti da assumere da contratto a tempo determinato. E indispensabili per effettuare al meglio (o, per lo meno, in modo “decoroso”) tutti i servizi ai quali l’Asv è chiamata, soprattutto nei mesi estivi.
La richiesta dell’Azienda. A volerli è l’amministratore unico della partecipata, Vincenzo Castellano, che il 10 luglio chiede al Comune la possibilità di poter incrementare di dieci persone le maestranze a disposizione.
Unità in più utili – numeri alla mano – per dare un po’ di ossigeno al personale attualmente impiegato, e che negli ultimi anni si è assottigliato sempre più. E, per sopperire alle carenze, “si è dato luogo a ricorsi a servizi esterni, ove possibile”, si legge nella richiesta ufficiale inoltrata a Palazzo Gentile.
Anche perché, purtroppo, “le continue proroghe semestrali – si legge ancora – non hanno consentito una continua programmazione delle sostituzioni del personale uscito dal ciclo produttivo”.
Dal 2010 al 2017, infatti, tra pensionamenti, decessi e altre motivazioni varie, l’Azienda servizi vari ha dovuto salutare 16 dipendenti, facendone entrare solamente cinque. A quelli già andati via, poi, vanno aggiunti, per l’anno in corso, l’uscita momentanea di un’altra maestranza, quella definitiva di altre due, più un’altra, sempre in modo definitivo, che avverrà il 31 luglio.
Significa, dunque, che c’è un saldo negativo di 15 operai e tre impiegati.
A tutto questo, inoltre, si devono aggiungere le altre non poche unità che si trovano, o troveranno, in ferie estive.
Urge, allora, un rimpinguamento. Come? “Procedere al ricorso al lavoro interinale per il servizio di Igiene urbana dall’11 luglio al 10 settembre per almeno dieci netturbini di 1°livello del Contratto collettivo nazionale di lavoro Utilitalia”.
La risposta (positiva) del Comune. Da corso Vittorio Emanuele la risposta non si fa attendere, ed è arrivata tre giorni fa dal segretario generale, Salvatore Bonasia.
La risposta è affermativa, “vista la grave situazione descritta dall’amministratore unico in ordine alla carenza di personale addetto alle attività di spazzamento, raccolta e trasporto dei rifiuti urbani”. Il Comune, però, chiede anche all’Asv di adottare, entro fine mese, il Piano di fabbisogno triennale del personale ma da aggiornare di anno in anno.
E i conti dell’Asv tornano in aula… E di Azienda servizi vari, soprattutto dei suoi conti e dello statuto, si parlerà nel Consiglio comunale convocato per mercoledì prossimo, 25 luglio, alle 9.30.