Martedì 25 luglio alle ore 18.00 a Bitonto presso la Galleria Nazionale della Puglia Palazzo Sylos Calò, via G. Rogadeo 14 sarà presentato il volume di Massimo Bignardi, Autoritratto urbano. Luoghi tra visione e progetto (Mimesis Edizioni, 2017).
«Autoritratto urbano. Luoghi tra visione e progetto, l’ultimo libro di Massimo Bignardi, è un’opera il cui contenuto si dispone – scrive Franco Purini nell’introduzione – su tre piani generando una serie significativa di sovrapposizioni, di inaspettate risonanze e di associazioni rivelatrici. Tale essenza triplice conferisce al testo una ricchezza strutturale, un’attitudine a comprendere nel loro senso più riposto i caratteri di ciascuna ricerca e a una accuratezza descrittiva che fanno della lettura del volume e delle sue illustrazioni un esercizio critico impegnativo almeno quanto denso di nuovi itinerari discorsivi. Percorsi inediti, liberi, originali, che estendono l’indagine estetica a molti dei principali aspetti dell’esistenza umana. L’autore del libro non crede però in una sempliceequivalenza tra arte e vita, quanto piuttosto all’essere l’una lo specchio dell’altra, una riflessione dissimmetrica e sfalsata che altera e quasi allontana qualsiasi somiglianza tra le due sfere e ogni coincidenza temporale tra di esse per mostrarne la genetica inconciliabilità. Un’antinomia radicale, che suggerisce una domanda importante, destinata comunque a rimanere senza risposta, ovvero quale sia la superiore tra queste due sfere».
La città per Massimo Bignardi, dagli anni novanta attento studioso di Arte ambientale, è un unicum che l’autore rilegge come un autoritratto dal quale difficilmente si possono staccare delle parti, circoscrivere o, peggio ancora, isolare tra loro i segni del tempo, della sua lenta metamorfosi che consegna la città al presente. È un’analisi attenta a tessere il dialogo con le realtà aperte da nuove prospettive di operatività estetica nel campo urbano: un’analisi per la quale l’autore si interroga sull’immagine, sulla scultura ambientale, sui luoghi della contemporaneità.
Dialogheranno con l’autore l’architetto Loredana Modugno e Rosa Calò assessore alle Politiche Ambientali, al Personale, ai Beni Culturali, alla Mobilità Sostenibile e allo Sviluppo Rurale del Comune di Bitonto.
Massimo Bignardi è docente di Storia dell’arte contemporanea e di Arte ambientale e architettura del paesaggio, presso l’Università di Siena ove ha diretto, per diversi anni, la Scuola di Specializzazione in Beni storico artistici. Sull’argomento di recente ha curato la mostra “Casciello Pompei” allestita nel Parco Archeologico di Pompei e ha pubblicato i volumi Praticare la città. Arte ambientale, prospettive della ricerca e metodologie d’intervento (2013); Casciello. I ‘luoghi’ dell’arte (2015), il catalogo Santa Venera. Arte contemporanea e archeologia a Paestum (2016) ed ha collaborato alla raccolta di saggi Arte, città,territorio (2016).
Ingresso gratuito fino a esaurimento posti.