Raccogliere (e successivamente dare il via libera) proposte per l’organizzazione di attività di monitoraggio, tutela e promozione del patrimonio comunale disponibile.
Eccola, allora, “Bitonto verde si-cura”. L’ultima idea che arriva da Palazzo Gentile, con tanto di Avviso Pubblico per la raccolta di manifestazioni di interesse. E che funziona così: il Comune chiama a raccolta cooperative, associazioni, attori del terzo settore per l’espletamento di alcuni servizi essenziali per la collettività in alcuni “beni” di proprietà. Villa comunale, il Centro polifunzionale “Paolo Borsellino”, il Centro tecnologico, che sarà inaugurato domani, i parchi urbani di via Domenico Urbano e via Filippo Turati.
La programmazione e le varie attività dureranno un anno, e dovranno avere come punti essenziali apertura, custodia, fruizione e chiusura degli immobili in questione.
Non solo. Ma come spiegano da corso Vittorio Emanuele, le proposte di tutela e valorizzazione potranno riguardare l’ambito: culturale artistico, ludico-sportivo, tecnologico, ambientale.
Possono partecipare all’Avviso Pubblico (costato al Comune poco più di 67mila euro, e scadenza il 30 aprile alle 12) gli Enti del Terzo settore iscritti a uno degli appositi albi o registri, mentre non possono concorrere soggetti che perseguano fini contrastanti o non coerenti con gli interessi pubblici e con i valori espressi da questa amministrazione, siano in situazione di conflitto di interesse in ragione dei contenuti dell’attività oggetto della collaborazione, abbiano contenziosi in corso con l’Amministrazione comunale.
Tutti i soggetti che avranno presentato proposte ammissibili saranno convocati in un incontro plenario che rappresenterà l’avvio della fase di co-progettazione.
Lo start è previsto per il mese di giugno.