La vetrata dell’ingresso – tutt’altro che esile – frantumata completamente. Distrutta. Alla destra dell’entrata, il vuoto perché sono stati portati via il computer portatile e il registratore di cassa. Questo è il panorama desolante che si è presentato stamane agli occhi del proprietario della gelateria in Piazza Cavour. Una operazione vandalica e delinquenziale condotta in pochi minuti, avvenuta fra le due e le quattro del mattino. Qual è la colpa dell’imprenditore? Aver scommesso sul centro storico? Aver persino modificato le vetrine con rifiniture lignee per non “oltraggiare” la caratura artistica del palazzo soprastante (altri se ne sarebbero fregati)? Aver adornato di fiori variopinti vasi nei pressi dell’esercizio commerciale, mentre in quello più lontani sbocciano solo rifiuti e cicche di sigarette? Si spera che le telecamere possano aver colto qualche immagine decisiva per smascherare gli autori del misfatto, però che vergogna…