“Un’azienda
pubblica che dovrebbe occuparsi di curare e assistere le fragilità, ma
che invece le sta creando: sulla Azienda Servizi alla Persona “Maria
Cristina di Savoia” di Bitonto devo registrare, purtroppo, una forte
insensibilità istituzionale e la politica non può interessarsene solo
quando si tratta di poltrone, mentre intere famiglie dei dipendenti sono
piombate nella disperazione”.
Così il consigliere regionale di Forza
Italia, Domenico Damascelli, durante le audizioni di oggi sulla
questione in VI Commissione consiliare.
“Non è accettabile –prosegue- che i dipendenti non percepiscano lo stipendio da ben 17 mesi e che,
ahinoi, la politica abbia fatto capolino in questa annosa e atavica
questione solo per la nomina del presidente dell’azienda, con un braccio
di ferro interno al centrosinistra. Personalmente, seguo la vicenda da
sempre poiché attanaglia l’intera comunità bitontina: ho presentato una
interrogazione e si è già svolta, su mia richiesta, un’audizione in
Commissione. Non posso non ricordare l’impegno assunto in quella sede
dall’allora direttore del Dipartimento regionale della Sanità, Gorgoni,
che assicurò di cercare una soluzione. Ad oggi, però, la situazione è
soltanto drammaticamente peggiorata. In questo contesto, la Regione non
ha esercitato i suoi poteri di controllo sulla gestione e sui bilanci
delle Asp, perché diversamente avrebbe almeno stigmatizzato da subito il
mancato pagamento degli stipendi. Mi auguro –conclude Damascelli- che
gli organi deputati avviino con serietà un percorso risolutivo: si
tratta di un dramma sociale che coinvolge tante famiglie e i diritti dei
lavoratori”.
“La vicinanza e la piena solidarietà alle 19 famiglie che da 17 mesi aspettano gli stipendi non bastano più. Occorre trovare delle soluzioni che mettano da parte le polemiche politiche e i rimpalli di responsabilità su situazioni pregresse”.
Lo dichiara il presidente della VI Commissione Lavoro e consigliere regionale de La Puglia con Emiliano, Alfonso Pisicchio, a margine dell’audizione – in VI Commissione – con la UILFPL Puglia in merito alle problematiche dell’azienda servizi pubblici alla persona “Maria Cristina di Savoia” di Bitonto.
“La situazione debitoria dell’azienda è importante – sottolinea Pisicchio – ci sono debiti pregressi pari a circa 630mila euro. Per questo, anche grazie all’aiuto della task force regionale sul Lavoro e agli assessori Salvatore Negro e Sebastiano Leo, occorre attivare un tavolo con tutti gli attori. Un tavolo che può diventare anche un’occasione utile per rivedere l’intero settore con una riforma generale”.
“Concordo – conclude Pisicchio – con le parole del collega Domenico Damascelli quando sostiene con forza che il Maria Cristina di Savoia è un tema che riguarda tutta la comunità di Bitonto con profonde ricadute sociali ed economiche”.