Tragedia, poco fa, in via Perrese, angolo via Labini. Un anziano signore, colpito da un malore, si è accasciato d’improvviso al suolo. Subito si è attivata la catena di solidarietà fra i cittadini. A numerose chiamate al 118, non ci sono state neppure risposte. Nel frattempo, sono intervenuti i dottori della vicina farmacia, una pattuglia della Polizia e una dei vigili urbani. Finché non è arrivata l’ambulanza dopo ben 23 minuti, seguita successivamente da un’altra.
L’uomo, purtroppo, è deceduto. I cittadini intervenuti – tra questi, in medico che ha uno studio nei pressi, una poliziotta non in servizio e un’infermiera – hanno usato il defibrillatore di Piazza Della Noce. I volontario dell’Npc ha provato a praticare il massaggio cardiaco.
Ora. Si dirà, è stata una fatalità. Noi la pensiamo diversamente: questo significa, senza indulgenti e ipocriti giri di parole, aver distrutto un ospedale per una città di sessanta mila abitanti…