All’entrata di scuola hanno dovuto cambiar classe per scansare
i vetri rotti e sparsi sul pavimento, alcuni degli alunni frequentanti il
plesso in via Crocifisso dell’Istituto Comprensivo “Modugno – Rutigliano”. Per
la terza volta in poco tempo, infatti, ieri la scuola è stata nuovamente
vittima di atti vandalici, in cui solo per un fortuito e fortunato caso, non è
rimasto ferito nessuno.
La prima sassaiola è avvenuta lo scorso 28 gennaio, nel
primo pomeriggio e addirittura durante l’attività didattica. I sassi,
provenienti dall’esterno, come del resto in tutti e tre gli episodi, hanno
rotto la finestra contro la quale erano stati lanciati. Fortunatamente gli alunni
avevano lasciato l’aula poco prima.
Il secondo episodio si è ripetuto il 23 febbraio scorso
e l’ultimo ieri, ovvero a distanza di soli due giorni.
Gli operatori scolastici, nel momento in cui hanno
fatto il loro ingresso nel plesso hanno costatato il danno, che non si sa con
certezza se sia stato procurato durante la notte oppure nella prima mattina, per
poi ripulire e rimettere l’area in sicurezza, mentre i bambini hanno dovuto
temporaneamente cambiar classe.
La scuola ha sporto denuncia contro ignoti in tutti e
tre i casi e ha anche contattato l’amministrazione chiedendo la sostituzione
dei vetri infranti, oltretutto con lastre più resistenti, e l’apposizione di
grate in ferro.
Resta da capire la ragione di tali atti vandalici, che
oltre a danneggiare l’immagine della scuola mettono a rischio l’incolumità
degli insegnanti, dell’intero personale, ma soprattutto dei bambini.
«La scuola
dovrebbe essere un luogo sicuro in cui lasciare i propri figli, ma dopo ben tre
episodi simili e avvenuti a così poco tempo di distanza l’uno dall’altro, non
siamo più tranquilli. E se dovesse accadere mentre in classe ci sono i nostri
figli?» è il commento dei genitori di uno degli scolari.