“Un confronto franco e proficuo che apre alla prospettiva di una fattiva collaborazione, che potrà favorire sinergie nella battaglia per una comunità civile e rispettosa delle regole nella gestione dei rifiuti”.
L’assessore all’ambiente, dott. Domenico Incantalupo, non ha dubbi sugli aspetti positivi legati all’incontro tecnico-istituzionale tra Amministrazione comunale ed esponenti del movimento “Grilli Bitontini”, che avevano pungolato il Comune con una serie di osservazioni sul tema dei rifiuti in città.
Nei giorni scorsi nella sede della Polizia locale in via Dossetti, l’assessore Incantalupo, l’amministratore unico dell’ASV, ing. Vincenzo Castellano, il direttore dell’ASV, dott. Giuseppe Pasculli, il funzionario responsabile del Servizio di Polizia locale, magg. Gaetano Paciullo, il funzionario responsabile del Servizio per lo Sviluppo economico e per l’Ambiente, ing. Vincenzo Varvara, e la funzionaria dell’Ufficio Ambiente, dott.ssa Sofia De Astis, hanno incontrato gli attivisti del movimento Nicola Piperis, Vito Evangelista, Michele Morelli e Concetta Carnevale.
Tra le richieste presentate al tavolo dai rappresentanti dei “Grilli Bitontini” figurano un maggior controllo del territorio con particolare riguardo alle periferie, spesso scenario di abbandono di rifiuti, azioni per unire le forze del mondo del volontariato cittadino impegnato in vari campi dell’ambientalismo, uno specifico mailing diretto ai gommisti per sensibilizzarli al rispetto delle norme in materia di corretto smaltimento dei pneumatici e al contrasto del mercato nero, l’adozione in forma permanente dell’iniziativa dell’isola ecologica itinerante finalizzata alla raccolta straordinaria di rifiuti ingombranti in una piazza della città una volta al mese.
Sul fronte dei controlli il comandante Paciullo ha prospettato la possibilità di affiancare, a breve, una unità di personale all’unico agente al momento assegnato in pianta stabile al servizio di controllo ambientale, sottolineando che una decisiva mano nel contrasto al triste fenomeno dell’abbandono dei rifiuti nelle periferie potrà essere fornito dal sistema di telecamere di videosorveglianza per le campagne di prossima attivazione grazie ad uno specifico finanziamento che il Comune di Bitonto è riuscito ad ottenere. “La rete delle associazioni di volontariato che proficuamente collaborano nei servizi di protezione civile – ha ricordato Paciullo – può agevolmente estendersi alle altre associazioni che si occupano di ambiente e territorio, per creare un’auspicabile sinergia di forze in grado di occuparsi della tutela dal degrado delle nostre periferie e delle nostre campagne”.
La dott.ssa De Astis ha, poi, evidenziato i buoni risultati che l’Amministrazione sta conse-guendo con la partecipazione ai bandi ecotassa, dai quali si stanno ottenendo importanti risorse economiche per il cofinanziamento di interventi di bonifica di siti abusivamente trasformati in discariche a cielo aperto di rifiuti anche pericolosi, amianto in primis. “Nel complesso – ha spiegato la funzionaria dell’Ufficio Ambiente – grazie ai bandi ecotassa dalla Regione siamo riusciti ad ottenere in 3 anni 185mila euro: dall’ecotassa 2013 sono arrivati 50mila euro, ai quali il Comune ha aggiunto altri 50mila euro per un intervento su centro urbano e frazioni in via di ultimazione nelle prossime settimane; per il 2014 il finanziamento ottenuto è pari a 60mila euro per un progetto complessivo di 90mila euro per il quale vanno completati solo gli ultimi atti prima della gara. Per il 2015, infine, il cofinanziamento richiesto, da sommare ai 25mila euro comunali, ammonta a 75mila euro e nei giorni scorsi dalla Regione abbiamo appreso che sarà certamente concesso”.
Sull’importanza di azioni coordinate e di una stretta collaborazione per il definitivo decollo della raccolta differenziata si sono soffermati i due rappresentanti dell’ASV, Castellano e Pasculli, e l’assessore Incantalupo, sottolineando che “l’introduzione del «porta a porta spinto» con un sistema di rilevazione telematico e personalizzato dei conferimenti, che partirà a novembre, prima nel centro antico di Bitonto e successivamente a Mariotto e Palombaio, avrà successo solo se i cittadini comprenderanno l’importanza di comportamenti corretti nel fare la raccolta dei rifiuti per evitare sanzioni, ottenere sconti sulle tasse e preservare l’ambiente”.
Durante l’incontro si è parlato anche della gestione del verde pubblico. L’ing. Varvara ha illustrato le recenti novità organizzative che hanno portato la competenza del verde pubblico dal Servizio per i Lavori Pubblici al Servizio per lo Sviluppo Economico e per l’Ambiente “nella speranza che il nuovo assetto organizzativo preluda ad una gestione ottimale delle numerose problematiche legate alla manutenzione e all’incremento del verde in città”.