Creatività, esperienza, passione e un paio di forbici (e gli
altri ferri del mestiere) da usare come scalpellino di uno scultore. Perché
anche l’hair-styling in fondo è arte.
Ed ecco allora che le mani di Carmine Tatulli creano l’opera: il taglio perfetto.
Dopo anni di lavoro e formazione, l’arte del parrucchiere bitontino è riuscita persino
a convincere gli esperti dello stile maschile, giudici del contest mondiale “All
Star Challenge”.
Il concorso è indetto annualmente dall’azienda mondiale American Crew e premia il miglior
parrucchiere da uomo del mondo. Alla gara finale prendono parte solo i primi
classificati per ogni Paese e solo per un soffio il 27enne non è riuscito a
rappresentare l’Italia.
Tra i migliaia di iscritti, infatti, Carmine è riuscito ad
entrare nella top 10 italiana e
addirittura, secondo alcune indiscrezioni, a conquistare il secondo posto.
«Ad ottobre, quando ho
presentato la mia candidatura, non mi aspettavo un simile risultato» ci ha
confidato il bitontino. «Nonostante la
beffa di aver solo sfiorato l’impresa, sono molto soddisfatto. Essere considerato
uno dei migliori parrucchieri da uomo d’Italia è un onore». Oltre che un
riconoscimento per la sua passione, scoppiata sin dall’età di 10 anni.
Alla sua lunga esperienza associa anche la formazione. «Dopo gli studi, ho frequentato l’accademia
di acconciatura e mi aggiorno continuamente sulla moda dei capelli».
«Presto realizzerò un
mio sogno: aprire un salone da uomo tutto mio».