Partirà domenica 12 gennaio la serie di presentazioni della pubblicazione “Cercatori di sassi” di Alessandro Robles. Al “Mesalibre”, in via Giovanni XXIII n. 53 a Gioia del Colle, l’autore sarà accompagnato da Mario Sicolo, giornalista e prefatore, e Luciano Damiani, chitarrista e arrangiatore.
L’appuntamento successivo è previsto al “Corvo Torvo”, locale nel centro storico di Bitonto, venerdì 31 gennaio.
“Cercatori di sassi” è una raccolta di canzoni e pensieri appuntati durante viaggi, concorsi e festival; è un libro con un cd, materia e anima, un po’ carta e un po’ plastica.
La parte musicale contiene le ballate che hanno vinto premi nazionali e altre che vengono presentate per la prima volta. La parte letteraria, oltre ai testi delle canzoni, contiene aforismi e varie divagazioni.
Arricchiscono la pubblicazione: la prefazione di Mario Sicolo, la postfazione di Mimmo Carratelli e un messaggio di Carlo Marrale.
«I sassi, nella loro lapidea e inequivocabile nettezza rappresentano appieno la ragione d’essere di ognuno di noi. In fondo, quante volte in riva al mare abbiamo scorto bimbi affondare le manine nella cenere della sabbia per pescare pietre dalle fogge più strambe? Sogni d’altri sogni, forse, chissà.
Intanto, il poeta è lì, tra quei bambini, che ondeggia fra Kavafis Konstantinos e Pessoa Fernando e va per mare fra terribili Lestrigoni – che in realtà sono i mostri che ci nascono dentro – e la consapevolezza d’una clessidra che mai si girerà. E che, anzi, quando lo farà, non ci sarà più tempo per lasciarne traccia sopra un foglio bianco.» (dalla prefazione di Mario Sicolo)