Questa è una storia che inizia a novembre. Da quando, cioè, un umile nostro concittadino ma dal cuore ricolmo di amore per la città di nome Michele Castellano ha avuto una idea chiamata “Adotta una pianta per Bitonto”, cioè una raccolta fondi da destinare all’acquisto di ornamenti floreali per rendere Bitonto ancora più bella e fiorita (clicca qui per leggere articolo http://bit.ly/2uZ4QEn).
E adesso, questa bella storia raggiunge il lieto fine, perché tutto ciò che è stato acquistato e utilizzato durante le feste natalizie sarà piantumato tra qualche giorno. Nella zona 167.
La notizia arriva direttamente dall’assessore all’Ambiente Rosa Calò: “Nei prossimi giorni saranno ripiantati nell’area verde comunale di via Turati oltre una decina di abeti rossi generosamente donati da esercenti di via Matteotti e Largo Teatro, a chiusura del periodo natalizio. Sono piante non abituate al nostro clima e non è scontato che attecchiscano. Gli alberi natalizi sono “programmati a tempo determinato” secondo le leggi di mercato. La sopravvivenza delle piante dipenderà da tanti fattori, in primis dall’apparato radicale. Anche dall’acqua. E pure dai fertilizzanti naturali.
Ma ancora di più dalla cura e dal rispetto che avremo per loro.
Cogliamo come opportunità il dono ricevuto da privati cittadini per arricchire di piante e rendere più verdi gli spazi urbani pubblici. A vantaggio di tutti.
Un grazie ai donatori di piante e a quanti si stanno adoperando per ripiantumarle! Gratuitamente”.
Gli abeti rossi che saranno piantumati sono per l’esattezza 15, e il primo cuore a essere pieno di gioia è proprio quello di Michele.
“Ringrazio vivamente tutti i 30 commercianti – spiega con emozione ai nostri taccuini – che hanno creduto in questa iniziativa e hanno collaborato, e l’amministrazione per averla sposata e per la piantumazione. È nata soltanto per amore della nostra città, e il risultato è importante anche perché non sono mancati momenti difficili a causa delle avverse condizioni meteo e di qualche atto vandalico. Spero che il prossimo anno anche tutte le altre arterie della città possano partecipare a questa idea”.