Trecentomila euro da utilizzare per manutenzione straordinaria.
È la somma che il ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca ha stanziato per la scuola secondaria di primo grado “Carmine Sylos” di Bitonto nell’ambito dell’adeguamento degli istituti scolastici alla nuove norme antisismiche.
Le risorse messe a disposizione dal Miur ammontano a oltre 1 miliardo di euro complessivo e derivano dall’articolo 1, comma 140 della Legge di Bilancio 2017, che ha previsto quantità di denaro per mettere a norma più scuole possibile in materia di terremoti.
Con il finanziamento in campo sarà possibile già far partire, a stretto di giro di tempo, 1.739 interventi nei Comuni interessati.
Spulciando l’elenco delle scuole ammesse, e soffermandoci su quelle pugliesi, sono ben 102 per un totale di quasi 56 milioni di euro da spendere.
Nella sola area metropolitana barese, oltre a Bitonto, lavori verranno effettuati a Modugno, Bari, Molfetta, Palo del Colle, Corato, Molfetta, Bitetto, Altamura, Capurso, Grumo Appula, Rutigliano, Sannicandro di Bari, Mola di Bari, Giovinazzo, Gravina di Puglia, Adelfia.
Lo scorso 22 novembre è stato raggiunto in Conferenza unificata l’accordo di riparto regionale delle risorse e, successivamente, nel mese di dicembre, è stato firmato il relativo decreto con l’elenco dei Comuni beneficiari, sulla base delle programmazioni regionali. Gli elenchi dei vincitori sono stati trasmessi dalle Regioni al ministero dell’Istruzione in base alle richieste presentate dai comuni per la realizzazione di interventi di adeguamento sismico. Le risorse permetteranno ai Comuni di realizzare interventi di adeguamento sismico e messa in sicurezza anche a seguito delle indagini diagnostiche sui solai e sui controsoffitti.