Durante l’estate hanno approfittato per sedersi sui bordi delle fioriere, schiacciando i preziosi ciclamini e fiori che venivano, di volta in volta, ripiantati senza mai disperare dall’instancabile Michele Castellano.
L’esigenza era chiara e l’hanno fatta capire all’amministrazione con i fatti: i cittadini volevano le panchine.
E magari questa non sarà la stagione migliore per restare seduti in piazza Cavour a godere delle bellezze architettoniche lasciateci dagli avi, ma saranno sufficienti, almeno per il momento e in attesa della bella stagione, per delimitare definitivamente il traffico veicolare nel centro storico.
Rispetto alle vecchie fioriere – che saranno presto riposizionate in base alle esigenze di viabilità -, queste pesano una tonnellata e, quindi, sarà difficile spostarle con tanta facilità come avveniva in passato.
I nuovi arredi urbani sono stati acquistati da un’azienda leccese e sono costate alle casse comunali (comprese di iva e trasporto) 6,700 euro.