È ricordata anche Anna Rosa Tarantino alla mostra “Il giorno dei morti per celebrare la vita”, che, per il nono anno consecutivo è a Bitonto, all’interno del Torrione Angioino, organizzata dall’Associazione messicana El Zottano e Gallery-Atelier Casa Mexicana, insieme al comune di Bitonto. Insieme ai giornalisti assassinati nell’esercizio del proprio lavoro, quest’anno si è voluto dedicare uno degli altari della mostra alla signora che, a fine 2017, perse la vita per vile mano criminale.
L’installazione è a cura di Yanira Delgado Altamirano e Armand Soppi ed è stata inaugurata ieri. Al visitatore mette in mostra le tradizioni e l’iconografia della Festività dei Morti, in Messico, che incarnano in egual misura la tradizione precolombiana e quella cattolica. Dagli altarini colorati e pieni di oggetti appartenenti al defunto alle maschere variopinte, agli scheletri decorati e ai simpatici oggettini per deridere la morte, per esorcizzare la naturale paura per essa o, nelle tradizioni più antiche, per allontanare gli spiriti maligni. Non manca anche l’aspetto delle tradizioni culinarie legate alla commemorazione dei defunti.
La mostra vuole, inoltre, mostrare l’incontro tra la cultura italiana e quella messicana nelle tradizioni legate alla commemorazione dei defunti, in particolar modo nella giornata a loro dedicata, il Dias de los Muertos, dichiarato dall’UNESCO, nel 2003, “Capolavoro del Patrimonio Orale e Immateriale dell’Umanità”. Alla mostra collettiva internazionale più di 90 sono i partecipanti, con pitture, installazioni, fotografie, performance, musica dal vivo e poesie.
La mostra, ricordiamo, sarà visitabile fino al 10 novembre.