E’ stata riportata all’originaria bellezza la sacra immagine ottocentesca di San Rocco di Montpellier, Compatrono della città di Bitonto, attribuita allo scultore napoletano Francesco Citarelli e conservata nella chiesa di San Domenico. L’intervento, finanziato dall’Arciconfraternita del SS. Rosario, si è svolto tra marzo e giugno di quest’annoa cura della Ditta “Studio d’arte e restauro” di Valerio Jaccarino e Giuseppe Zingaro di Andria e si era reso necessario per lo stato di conservazione assai precariodell’opera lignea, che presentava lesioni e cadute di pellicola pittorica con visione del supporto ligneo indebolito dall’azione degli insetti xilofagi. Il forte peso della statua, inoltre, aveva indebolito il pannello della base con presenza di rotture in più punti.I lavori di restauro, svoltisi con l’autorizzazione dell’ufficio Beni Culturali dell’Arcidiocesi Bari-Bitonto e sotto l’alta sorveglianza della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Bari, saranno presentati alla cittadinanza sabato 8 settembrepresso la chiesa di San Domenico. Alle ore 19.00 si terrà la celebrazione eucaristica durante la quale sarà benedetta la sacra immagine del Santo. A seguire, la presentazione del restauro con gli interventidella dott.ssa Marianna Saccente, del Centro Ricerche di Storia Religiosa in Puglia, che ha approfondito nella sua opera di ricerca la carriera artistica dello scultore Citarelli, e il restauratore andriese Valerio Jaccarino, che illustrerà gli interventi svolti sull’opera lignea.La presentazione vuole essere anche occasione per fare memoria del culto e della devozione a San Rocco, a cui la città di Bitonto in tante occasioni si è affidata per debellare il morbo della peste e del colera tra il XVI e il XIX secolo. In mostra anche alcuni cimeli storici della confraternita di San Rocco, che si è andata estinguendosi nel 1976, lasciando i pochi beni rimasti e il culto al Santo pellegrino e taumaturgo nelle mani dell’Arciconfraternita del SS. Rosario.