Erano le 23 circa l’altra sera, quando una donna è giunta al Punto di Primo Intervento di Bitonto portando con sé l’arma con cui era stata violentemente picchiata sulla parte cranica.
Era una pistola scacciacani.
I medici hanno immediatamente allertato la Polizia di Stato che si è recata nel luogo indicato dalla donna, in zona via Porta Robustina.
È proprio lì che è avvenuta la violenta lite tra la malcapitata e un’altra donna.
Tutto pare sia scaturito da un battibecco con un uomo, probabilmente il suo ex compagno, che accusava la donna di diverse mancanze di natura personale.
Nella bagarre tra i due, si è intromessa la figlia 20enne dell’uomo che, presa una pistola scacciacani dalla loro abitazione, in strada ha colpito violentemente la 40enne con il calcio della pistola.
Diversi i punti di sutura e un ricovero al San Paolo di Bari per accertamenti con 31 giorni di prognosi, il risultato.
La giovane ventenne è stata denunciata in stato di libertà all’autorità giudiziaria.