Far rinascere a Bitonto una scuola di disegno, che la città si è vantata di avere per anni nel Centro storico, e pure intitolata ad Francesco Spinelli. O, meglio ancora, una scuola delle Belle Arti.
La volontà è della sezione bitontina del Movimento 5 stelle, che una settimana fa ha fatto protocollare al Comune carte e richieste ufficiali.
Ma perché far risorgere nella città dell’olio e del sollievo una scuola simile? I grillini hanno due convinzioni. Da un lato “convoglia, direziona, divulga, irradia la creatività degli interpreti che spinti da entusiasmo creativo, diventano fucina di idee e talento, materializzato in opus, per creare un nuovo mecenatismo culturale, che continui nel solco degli antichi maestri esteti delle arti”.
Dall’altro perché, secondo anche i principi dell’articolo 9 della Costituzione, “la presenza di una scuola delle arti attiva nella nostra città è di fondamentale importanza in pieno spirito di partecipazione allo sviluppo economico e culturale della nazione”.