Il Reparto Prevenzione Crimine “Puglia Centrale” della Polizia di Stato, nell’ambito dei controlli sul territorio disposti dal Questore Carmine Esposito, durante un controllo specifico a carico degli arrestati domiciliari, notava strani movimenti in via Ugo la Malfa.
All’arrivo degli agenti un gruppo di alcuni soggetti, fermi sui tetti di una palazzina, si sono dati ad una fuga generale per sottrarsi ai controlli.
Un sistema collaudato fatto di scale, porte blindate, piccoli cancelli, per guadagnare tempo sulle Forze dell’ordine.
Ma i poliziotti non hanno desistito e sono riusciti ad acciuffare il 34enne Vincenzo Screti, alias “Vincenzo il rosso”.
Il soggetto, con precendenti penali, aveva con sé circa 12 grammi di hashish, 1 di cocaina e 5 di marijuana, oltre che a 40€ di banconote di piccolo taglio probabilmente proventi dell’attività illecita.
La Polizia, il 17 giugno, lo colloca al regime di arresti domiciliari.
Il giorno successivo il soggetto è stato anche coinvolto nella maxi operazione “Pandora” e per questo condotto in carcere in custodia cautelare.