Corso Fornari, Molfetta. Erano le 23.40 circa di lunedì 14 maggio quando un cittadino nota dei movimenti sospetti nei pressi di un bar della zona e allerta il 112.
Immediatamente giunge la volante dei Carabinieri che sorprende quattro delinquenti incappucciati ancora all’opera: erano muniti di fiamma ossidrica per forzare l’entrata e svaligiare l’attività commerciale.
Si accorgono, però, della presenza dei militari e provano a fuggire: un 26enne bitontino viene bloccato dai Carabinieri mentre tenta di scavalcare una recinzione. Gli altri tre se la danno a gambe, ma si moltiplicano le ricerche. Sequestrano i “ferri del mestiere” e trovano poco più avanti il furgone utilizzato dalla banda, risultato poi rubato a Toritto.
I soggetti, probabilmente già attivi nell’hinterland barese con ruberie in abitazioni, ville e negozi, sono ricercati. Il 26enne, invece, è stato collocato al regime di arresti domiciliari con l’accusa di furto aggravato, ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale.