I gruppi consigliari e le forze politiche del centrosinistra (Governare il futuro, Insieme per la città, Laboratorio, Partito Democratico, Partito Socialista Italiano, Sinistra Italiana) in relazione alla seduta consiliare del 29 marzo, pur ritenendo non valida la stessa per difetto di tempestiva informazione dei provvedimenti di consiglio, con grande senso di responsabilità istituzionale, attesa la rilevante delicatezza degli argomenti all’o.d.g., hanno deciso di non sottrarsi alla discussione, tentando di instaurare un confronto teso a migliorare i provvedimenti presentati.
Tuttavia, nel corso del dibattito, è emersa una pervicace indisponibilità della Giunta a fornire riscontro a tutte le legittime richieste di chiarimento nonché alle puntuali proposte di merito, finalizzate a correggere o perlomeno a migliorare le proposte di delibera; queste ultime tese a ridurre il sacrificio dei cittadini, al di là delle fittizie riduzioni presentate frettolosamente dal Sindaco e dalla sua maggioranza.
A ciò si aggiunga una inaccettabile manifestazione di arroganza e saccente pressapochismo di alcuni esponenti della maggioranza, i quali, lungi dal discutere nel merito le proposte avanzate o controbattere alle più che giustificate perplessità di natura politica sollevate, portavano il confronto sul terreno degli attacchi personali e gratuiti.
Resta il rammarico per l’atteggiamento di chiusura al dialogo perpetrato dalla maggioranza, che di fatto ha vanificato la nostra azione a difesa delle tasche dei cittadini.