E’ stata sfiorata una tragedia, ieri mattina, presso la stazione centrale della Ferrovia del Nord Barese a Bitonto.
«Erano precisamente le 9.40 –ci ha raccontato uno dei testimoni- quando sono arrivato in stazione. Ero, insieme a tanti altri, davanti al secondo binario. Il capostazione ha annunciato l’arrivo del treno per Bari. Il passaggio a livello si è chiuso. E’ stato un attimo ed una distinta signora ch’era in fondo alla banchina si è alzata dalla sua panchina e si è stesa sul binario».
Una bitontina,forse sessantenne, ha tentato il suicidio.
«Prima di stendersi su quel binario, mi ha guardata –è ancora terrorizzata la ragazza che era più vicino a quella donna- e, nonostante indossasse degli scuri occhiali da sole, era evidente il suo sguardo distrutto dalla solitudine e delineante una disperata richiesta d’aiuto. Ha esitato qualche secondo prima di scendere dalla banchina».
«Mi sono subito precipitata sui binari per cercare di prenderla. Mi hanno seguita quattro o cinque persone. Siamo riusciti tutti insieme a portarla in salvo. Lei continuava a dimenarsi, a dire che desiderava morire. Diceva di aver perso da poco suo genero e che suo marito, invece, sta affrontando una chemioterapia. E’ stato davvero terribile. Pochi minuti dopo è arrivato il treno».
Sono bastati, davvero, pochi minuti per un grande gesto di disperazione.
«Ero tra quelli che l’hanno fatta risedere sulla panchina –ha aggiunto uno dei soccorritori-. L’abbiamo tenuta bloccata fin quando il treno non è andato via. Ci ha aiutato il personale della ferrovia. Sono rimasto lì fino all’arrivo, dopo circa 25 minuti, dell’ambulanza che l’ha soccorsa e, poco prima, di due agenti della Polizia Municipale».
Fortunatamente, la donna è stata portata in salvo.